05 Gennaio 2022 News Commenti

Confronto Ministero-Sindacati: le ultime news sul rinnovo del contratto scuola

Dopo gli scioperi avvenuti nel dicembre del 2021, si è riaperta la discussione fra il Ministero dell'Istruzione e i Sindacati della scuola. Protagonisti dell'incontro del 4 gennaio sono stati infatti il Ministro Patrizio Bianchi e alcune sigle quali FLC CGIL, UIL Scuola, Gilda degli Insegnanti e ANP.

Fra i vari argomenti di cui si è parlato, compreso il tema della quarantena e del rientro dopo le vacanze, uno dei principali ha riguardato il rinnovo del contratto scuola.

Vediamo nello specifico le posizioni del Ministero e dei Sindacati e i risultati del confronto.

Investimenti senza precedenti sulla scuola, secondo il Ministro Bianchi

Nella sua relazione introduttiva, Patrizio Bianchi ha sottolineato i meriti della Legge di Bilancio in fatto di investimenti sulla scuola. I 900 milioni di euro previsti sono infatti finalizzati a:

  • ampliamento dei fondi per l'organico Covid, che dopo lo sciopero è stato esteso anche al personale ATA;
  • incremento del fondo per la valorizzazione del docente, dal quale è stato stracciato il parametro "dedizione" che aveva suscitato polemiche;
  • incremento del Fondo Unico Nazionale o FUN per la dirigenza scolastica.

Fra le aperture del Ministro, inoltre, c'è la disponibilità per nuovi confronti sul precariato e sulla formazione del personale.

Rinnovo del CCNL scuola: le richieste dei sindacati

Le questioni principali su cui si è concentrato l'incontro telematico, tuttavia, riguardano la riapertura delle scuole dopo le vacanze natalizie e il rinnovo del CCNL. Se sul primo ambito ci si dovrà rifare alle decisioni del CdM del 5 gennaio, forse sul rinnovo contrattuale e in generale sulle previsioni della Legge di Bilancio si è fatto qualche passo avanti.

Risorse scuola ancora insufficienti, per la FLC CGIL

Nel suo intervento, il segretario di FLC CGIL Francesco Sinopoli ha rivendicato i risultati ottenuti grazie alla mobilitazione di dicembre. Estensione della proroga ai supplenti ATA, aumento delle risorse per la valorizzazione e FUN, appunto.

Tuttavia, ha anche lamentato una carenza di risorse e investimenti sul tema del CCNL per il triennio 2019-2021, peraltro appena scaduto. I fondi previsti per la scuola sono - per il segretario del sindacato - al momento insufficienti e non danno alla scuola la centralità richiamata nel PNRR.

Su questo punto, Sinopoli ha sollecitato l'emanazione degli atti di indirizzo sul rinnovo contrattuale e ha chiesto un ulteriore incontro, stavolta dedicato in toto al CCNL scuola.

Subito l'atto di indirizzo per il CCNL, rimarca la Gilda degli Insegnanti

Lamenta un sostanziale disinteresse verso le istanze dei sindacati Rino di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti. In un quadro che vede il Governo trattare con disparità i dipendenti delle altre pubbliche amministrazioni, e in riferimento al rinnovo del contratto, dichiara poi:
"Questa differenza sta aumentando, invece di diminuire, e per contro vengono aumentati impegni di lavoro non retribuiti e responsabilità correlate anche alla pandemia."
Risulta necessario, quindi, che il Ministro Bianchi rediga il prima possibile l'atto di indirizzo necessario per l'apertura delle trattative.

Uil Scuola: serve una presa di posizione da parte del Governo sulla scuola

Sulla stessa linea anche UIL Scuola. Per il segretario generale Pino Turi, infatti, i tavoli tecnici non sono il fine della trattativa ma soltanto un mezzo per realizzare obiettivi.

Per il sindacato è vitale che il Ministero dia una data per l'atto di indirizzo del rinnovo contrattuale, senza il quale si rischia di perdere il fine stesso del confronto.

Bene l'aumento del FUN, per l'ANP

Anche l'associazione dei Dirigenti Scolastici ANP ha partecipato all'incontro telematico fra il Ministro Bianchi e i Sindacati della scuola. Pur plaudendo alla scelta del Governo di integrare il FUN e di prorogare i contratti Covid per i dipendenti ATA, l'ANP ha rilevato alcune criticità nella Legge di Bilancio:

  • la quota massima del numero di sedi disponibili per la mobilità interregionale dei presidi rimane al 30%;
  • non ci sono ancora misure che riconoscano il ruolo fondamentale dei DSGA e del personale ATA, che insieme assicurano un servizio in sicurezza da parte delle scuole.

Rinnovo contratto scuola: quali sono le prospettive

A conclusione del confronto, il Ministro Bianchi ha assicurato la calendarizzazione dei tavoli tecnici richiesti dai sindacati. In particolare, ha rassicurato nei riguardi della pubblicazione degli atti di indirizzo sulla questione del rinnovo contrattuale del settore scuola.
La trattativa si concentrerà senza dubbio sulla cifra di partenza prevista al momento, quegli 87€ lordi che i sindacati cercheranno di portare a tre cifre.

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