29 Novembre 2021 News Commenti

Consigli di Istituto: in arrivo le elezioni online per il triennio 2021/2024. Cosa si farà per la sicurezza e la riservatezza del voto?

La condizione di emergenza sanitaria da Covid-19 ha costretto le scuole, prime fra tutte, ad ingegnarsi per poter trovare una soluzione alternativa alle inevitabili assenze di studenti e docenti, pena la definitiva sospensione dell'attività didattica. La strategia intrapresa, com'è ormai noto da quasi due anni a questa parte, è la Dad, la didattica a distanza che ha consentito a milioni di alunni italiani di non perdere giorni utili di scuola. Tale soluzione è parsa poi applicabile anche nei casi di colloqui tra genitori e insegnanti o per le elezioni degli organi collegiali, tanto che è prassi che gli incontri avvengano online per tutti gli ordini e gradi di scuola.

Resta, tuttavia, una spinosa questione: come è possibile sostenere online le elezioni del Consiglio di Istituto - ormai imminenti - garantendo al contempo la sicurezza e la riservatezza del voto?
Ad aiutare a far luce sulla questione è Gaetano Tascone, Docente Certificato di Google.

IL CONSIGLIO D'ISTITUTO E LA SUA CONVOCAZIONE

Cerchiamo, prima di tutto, di far chiarezza su questo tema e sul come, sino ad ora, si è assolto alle riunioni del Consiglio d'Istituto. Il Consiglio d'Istituto, abbreviato nella forma CDI, è l'organo collegiale di rappresentanza - eletto ogni tre anni ed obbligatorio in ogni istituto scolastico - costituito da vari membri interni alla scuola con l'obiettivo di gestire ed amministrare gli aspetti burocratici (a questo link un nostro approfondimento: https://www.universoscuola.it/consiglio-istituto-scuola-normativa.htm ).

La convocazione dei singoli membri del CDI deve avvenire almeno cinque giorni prima la data fissata per l'incontro mediante puntuale avviso contenente i riferimenti di giorno, orario, sede e ordine del giorno dell'appuntamento stabilito. Qualora, invece, dovesse essere il Presidente del CDI a ricevere la richiesta, da parte di un membro di indire un consiglio, questi deve farlo almeno dieci giorni prima la data concordata per l'incontro. I consigli d'urgenza, infine, possono essere convocati con ogni mezzo.

SEDUTA E DELIBERA

Ad inizio seduta, il Presidente del Consiglio di Istituto, nomina un segretario che avrà il compito di redigere il verbale, il documento cioè contenente tutte le informazioni dell'incontro (data, luogo, ordine del giorno, nominativi, esiti delle votazioni, delibera), sottoscritto dal Presidente e successivamente esposto nell'albo entro dieci giorni dall'incontro tenutosi.

IL PROBLEMA CHE SI IMPONE CON LE ELEZIONI ONLINE: SICUREZZA E RISERVATEZZA DEL VOTO

Se questo è quanto accadeva sinora, con il passaggio all'online a generarsi è un problema di sostanza: come garantire che i voti dei singoli membri siano riservati e sicuri?

L'art.37 del D. L.vo n.297/94 ci dice che il CDI si intende valido anche nei casi in cui non tutti i suoi membri abbiano espresso la propria rappresentanza. Tuttavia, per quanto questo resta stabilito, restano in vigore le norme di cui al D.Lvo n.297/94 nonché ulteriori circolari volte al contenimento del contagio da Covid. Si rende dunque necessario una formula alternativa, e quella online potrebbe risultare sicuramente valida. Come, però, si è già anticipato resta la questione legata alla sicurezza dei voti - beninteso che a votare siano realmente le persone interessate.

DUE MODULI PER RISOLVERE LA QUESTIONE

Il professor Gaetano Tascone illustra come è possibile ovviare al problema legato alla riservatezza del voto: basterà ricorrere ai moduli Google della Workspace for Education.

  • Col primo modulo l'utente viene identificato attraverso username e password e l'indirizzo e-mail memorizzato. Questo modulo è quello della firma e tale fase sarà l'unica in cui occorrerà comunicare l'indirizzo e-mail.
  • Col secondo modulo si inserisce la risposta di partecipazione alla seduta, ma questa volta non verranno trattenuti gli indirizzi per garantire la riservatezza del voto. Il secondo modulo è quello relativo alle elezioni e si articola in sezioni: nella prima è contenuto l'elenco delle liste. Una volta scelta la lista di preferenza, l'elettore verrà rimandato nella sezione specifica, con l'elenco dei componenti della lista: qui potrà selezionare fino un massimo di due candidati. Con questo sistema tutte le espressioni di voto vengono garantite, fuorché la scheda nulla.

ATTRIBUZIONE DEI VOTI

Per l'assegnazione del numero dei consiglieri a ciascuna lista, viene suddivisa ogni cifra elettorale sino a raggiungere il numero dei consiglieri da eleggere. Fra i risultati ottenuti vengono scelti i punteggi più alti e disposti gradualmente in scala decrescente. A parità di punteggio il posto è attribuito alla lista che ha ottenuto la più alta cifra elettorale e, in caso di parità anche di quest'ultima, si procederà mediante sorteggio.

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