06 Dicembre 2021 Normative Commenti

Green pass autobus studenti in vigore da oggi, fra controlli e trasporti no green pass

Da oggi 6 dicembre è in vigore il super green pass o, com'è definito ufficialmente, il green pass rafforzato. La nuova misura non va a rimpiazzare del tutto la certificazione verde a cui siamo abituati ormai da diversi mesi, ma la sostituisce in alcuni casi particolari. Allo stesso tempo, con il DL n. 172/2021 il Governo ha esteso l'elenco delle attività che richiedono la presentazione del green pass base. Una di queste riguarda il trasporto pubblico locale, soprattutto in riferimento agli studenti.

Green pass sui mezzi pubblici: obbligatorio per gli studenti over 12

Come chiarito dalla relativa FAQ del Governo e dalla tabella illustrativa, il green pass base sarà necessario anche per salire sui mezzi pubblici del trasporto locale. Nel contesto scolastico, il provvedimento si traduce nell'obbligo di certificato verde anche per gli studenti che utilizzano autobus, tram e metro. A differenza del green pass rafforzato, per ottenere quello base serve:

  • essere guariti dal Covid;
  • aver effettuato un tampone rapido (ogni 48 ore) o molecolare (ogni 72 ore);
  • aver completato il ciclo vaccinale di due dosi (o una dose per il vaccino Janssen).

In quest'ultimo caso, si può usufruire di un green pass provvisorio anche dopo la prima dose del vaccino, ma soltanto fino alla data della seconda. Per salire sui mezzi pubblici, tutti gli studenti che hanno più di 12 anni dovranno quindi esibire la certificazione verde. Secondo gli ultimi dati a disposizione, oltre un milione di studenti non ha ancora ricevuto alcuna dose di vaccino e dovrà quindi effettuare un tampone rapido o molecolare per accedere ai mezzi pubblici.

Pur considerando il prezzo calmierato di 8 euro a tampone per i ragazzi da 12 a 18 anni, la spesa mensile per la famiglia si aggira dai 90 ai 120 euro.

Sanzioni per chi sale su bus e metro senza green pass

Da oggi 6 dicembre sono anche partiti i controlli a campione per i passeggeri e gli studenti che utilizzano i mezzi pubblici per andare a scuola. Le forze dell'ordine non saliranno su autobus e metro per chiedere il possesso del green pass. Si limiteranno a effettuare i controlli alle fermate o davanti le stazioni.

Le sanzioni per chi cerca di salire sui mezzi possono arrivare a 1000 euro. Il primo multato d'Italia è un uomo di Roma: appena sceso dall'autobus è stato sottoposto a controllo e, vista l'assenza della certificazione, ha ricevuto una multa di 400 euro. In tutta Italia si stanno moltiplicando controlli e verifiche di possesso del green pass, ma non mancano le criticità. Dai passeggeri che si lamentano perché nessuno delle forze dell'ordine ha controllato i mezzi, alle situazioni opposte.

A Catania, per esempio, a una studentessa è stato impedito l'accesso sul bus perché non le era ancora stato inviato il green pass dopo la prima dose del vaccino.

Esenzione degli studenti e trasporti no green pass: cosa succede da oggi

In una lettera al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute e al Ministro dell'istruzione, il Coordinamento dei Presidenti di Consiglio d'Istituto dell'Emilia Romagna ha chiesto l'esenzione per gli studenti dall'obbligo di green pass sui mezzi pubblici. Come scrive il Coordinamento:
pur essendo soggetti della campagna vaccinale, non rientrano nella categoria degli obbligati al vaccino, questo perché i provvedimenti del governo hanno scelto di garantire il diritto allo studio di ogni singolo studente nel territorio nazionale, indipendentemente dalle valutazioni sanitarie delle famiglieAllo stesso tempo, da Trieste arriva la notizia che alcuni gruppi di genitori si sono organizzati per offrire posti in auto a chi è senza certificazione. Nel gruppo telegram che collega le famiglie per le richieste di passaggio, è stata diffusa anche la circolare di Trieste Trasporti che svela i luoghi dei controlli.

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