Piattaforma scolastica per il controllo vaccinale: com'è andato il primo giorno?
Ieri, mercoledì 15 dicembre, è stato il giorno in cui è stato introdotto l'obbligo vaccinale per il personale scolastico. A latere della canonica applicazione (Verifica C-19), il Ministero ha introdotto una apposita piattaforma per il vaglio giornaliero dello status vaccinale di docenti ed Ata (il sistema informatico SIDI). Come sarà andato il primo giorno?
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CHI RIGUARDA
Ai sensi del Decreto-legge n. 172 del 26 novembre 2021 contenente "Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali", il vaccino diventa obbligatorio per tutti i dipendenti scolastici: esso è la condizione essenziale in assenza della quale si è dispensati dalla propria professione. Specifichiamo che l'obbligo riguarda anche la terza dose.
Il dirigente scolastico - o chi incaricato in sua vece nell'espletare le funzioni di controllo - è tenuto a monitorare giornalmente, tramite apposito sistema informatico, lo stato di avvenuta vaccinazione e a disporre le misure del caso se non dovessero esservi validi motivi che ne attestino l'assenza. Qualora un dipendente scolastico dovesse risultare provvisto del solo Green Pass Base, allora il dirigente dovrà invitarlo a produrre la documentazione relativa alla avvenuta vaccinazione, alla prenotazione, o all'esenzione, entro cinque giorni. Nel corso di questi cinque giorni, il docente o il collaboratore scolastico, potrà continuare a svolgere la sua professione sottoponendosi preliminarmente a un tampone che riporti esito negativo.
Nessuna Criticità
Si sono avviati i controlli relativi allo stato vaccinale nelle scuole. Assieme ad essi, attraverso gli Uffici territoriali del Ministero, sono anche stati diramati accertamenti verso i dirigenti scolastici nelle mansioni che da ieri in avanti dovranno espletare nella verifica dei dati corrispondenti all'avvenuta o meno vaccinazione. Dal monitoraggio condotto, allo stato attuale, non si registra alcuna criticità in merito all'intera procedura. Tutto prosegue come deve.
"Tutto andato come previsto e come ci aspettavamo", ha commentato Cristina Costarelli, presidente di ANP Lazio e dirigente scolastico del liceo scientifico "Newton" di Roma, che aggiunge poi:
"La piattaforma ha funzionato. Ogni dirigente ha potuto accertare chi non era in possesso di super green pass; quindi, che non era vaccinato ed ha comunicato con lettera l'invito ad adempiere agli obblighi previsti dalla legge entro 5 giorni"Riguardo agli altri istituti della regione Lazio, la Costarelli appare altrettanto entusiasta dei risultati, i quali ha così commentato:
"In media nel Lazio ci sono stati 3-4 casi di personale scolastico senza vaccino per scuola. Ma ovviamente ci sono stati gli assenti, a cui non abbiamo potuto notificare la richiesta pur vedendo lo stato. Al Newton due assenti su cinque non erano in regola con la vaccinazione. Nelle altre scuole della Regione l'andamento ci risulta essere stato il medesimo. Si tratta sempre di assenze per motivi giustificati, che potrebbero essere protratte nel tempo con conseguente rimando dell'obbligo vaccinale, dato che non possiamo inviare la lettera di invito alla vaccinazione a cui adempiere entro i 5 giorni e della messa in mora, dopo i 20 giorni previsti dalla legge".