23 Novembre 2021 News Commenti

Sciopero 24 novembre 2021 scuola: ATA contro il mancato rinnovo contrattuale

Continuano gli scioperi dei dipendenti scolastici, dopo i dati dell'inizio dell'anno. Feder.A.T.A. ha infatti proclamato per domani 24 novembre 2021 lo sciopero nazionale del personale ATA della scuola. La mobilitazione indetta dal sindacato unitario dei dipendenti ATA interessa tutto il territorio nazionale e si svolgerà per l'intera giornata del 24 novembre.

Vediamo in dettaglio quali sono le motivazioni e le modalità dello sciopero.

Le motivazioni dello sciopero dei dipendenti ATA

A seconda delle adesioni, quella di domani potrebbe quindi essere una giornata difficile per la scuola e per la normale attività scolastica. Secondo quanto reso noto da Feder.A.T.A., lo sciopero vuole rappresentare una protesta contro l'operato del Governo, in special modo nei riguardi dei dipendenti ATA. Queste le motivazioni comunicate dal sindacato:

  • mancata stabilizzazione dei precari della scuola;
  • mancato pagamento dei lavoratori precari ATA;
  • mancata valorizzazione del personale;
  • carenza di organico;
  • mancato rinnovo del contratto ormai scaduto da 3 anni.

Su questo e su altri punti, la situazione attuale del personale ATA è per certi versi simile a quella dei docenti, soprattutto per quanto riguarda i ritardi nei pagamenti e il rinnovo contrattuale. Dove però la protesta indetta da Feder.A.T.A. si distingue dalle rivendicazioni degli insegnanti è nel nodo delle supplenze Covid.

Diversamente dai docenti, infatti, i dipendenti ATA sono stati completamente ignorati dalla proroga fino al 30 giugno delle supplenze dovute alla pandemia. Che sia per dimenticanza, sciatteria o consapevole volontà del Governo, non è dato sapere. È pur vero che il Ministro dell'Istruzione Bianchi ha sollecitato un adeguamento della Legge di Bilancio. Da una parte, basterebbe cambiare la parola "docenti" dell'articolo in "personale scolastico". Dall'altra parte, sarà comunque necessario reperire i fondi per confermare la proroga.

Sciopero 24 novembre 2021 personale ATA: la nota del Ministero

Come da prassi per ogni sciopero riguardante il comparto istruzione e ricerca del settore scuola, il Ministero ha pubblicato una comunicazione a riguardo. Secondo la nota n. 50232 del 18 novembre 2021, le amministrazioni sono tenute a rendere pubblico:

  • il numero dei lavoratori che hanno aderito allo sciopero;
  • la durata della mobilitazione;
  • la misura delle trattenute effettuate per la partecipazione.

La raccolta delle informazioni avviene tramite la nuova procedura sul portale SIDI. Per accedere, si dovrà andare sul menù "I tuoi servizi", entrare nell'area "Rilevazioni" e cliccare sul link "Rilevazione scioperi web".
A questo punto, sarà possibile compilare i campi previsti nelle sezioni che riguardano:

  • n. personale scioperante;
  • n. personale;
  • n. personale assente per altri motivi;
  • n. strutture interessate dallo sciopero.

In particolare, dovranno essere indicate le classi o i plessi in cui si registra la riduzione del servizio, totale o parziale. I dati dovranno essere precisi, così da poter organizzare l'attuazione del servizio essenziale istruzione.

Lascia un commento

Torna su