Dura protesta del Comitato Nazionale Docenti Vincolati a Napoli. Riunitisi davanti alla sede della Regione, un gruppo di docenti campani ha richiesto con decisione che la loro situazione venisse attenzionata e risolta. Sono infatti circa 9.000 i docenti bloccati per 3 anni a seguito della firma di un contratto che li avrebbe successivamente vincolati al servizio fuori sede.
La protesta contro i vincoli sulla mobilità
Migliaia di docenti dunque lontani dalle proprie case e famiglie a causa di una scarsa trasparenza contrattuale. La spinosa situazione riguarda in particolare due categorie di docenti:
- Docenti entrati a scuola tramite graduatoria ad esaurimento
- Docenti entrati a scuola tramite il concorso del 2016 con contratto firmato negli ultimi due anni.
La presidente del Comitato Nazionale Docenti Vincolati, Angela Mancusi, racconta la sua esperienza. Firmato il contratto, dopo l'anno di prova a 142 chilometri da casa non ha avuto la possibilità di richiedere il trasferimento per riavvicinarvisi, dovendo inoltre rinunciare a qualsiasi altra richiesta.
Un vuoto normativo che la incastra ad, almeno, altri due anni nelle medesime condizioni. La richiesta alla Regione è quella di un intervento a fianco dei docenti che vivono questo disagio, facendo leva proprio su un contratto che non prevedeva simili condizioni.
La situazione descritta non riguarda però solo la regione Campania, ma ha un'ampia rilevanza nazionale. Sono infatti circa 81mila i docenti italiani che condividono il disagio causato dalla retroattività del vincolo triennale, che di fatto li costringe alla permanenza fuori sede.
Le proposte del Comitato Nazionale Docenti Vincolati. La reazione del ministro Bianchi
Non solo proteste, ma anche proposte concrete per migliorare la condizione dei docenti vincolati. Qui di seguito i quattro punti che Mancusi ha presentato alla vicecapo di gabinetto per conto del Comitato Nazionale Docenti Vincolati:
- Il ripristino della mobilità come materia contrattuale;
- La completa abrogazione dei vincoli, sia per i docenti neoassunti dall'anno scolastico 2020/21, sia per tutti i docenti di ruolo, soggetti al vincolo triennale come disposto dal Decreto Sostegni Bis;
- La possibilità di sfruttare la mobilità all'interno della Regione dove è stato assegnato il ruolo;
- L'attivazione mobilità annuale nazionale per tutti i docenti.
Segnali incoraggianti provengono dal ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi che, sempre secondo Mancusi, sembra essere aperto al dialogo e potrebbe quantomeno restituire la mobilità annuale a tutti i docenti vincolati oltre che ai neoassunti ad iniziare dall'anno scolastico 2020/21.