La Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali ha proclamato per il 9 e il 10 settembre uno sciopero generale riguardante il comparto scuola, della pubblica amministrazione e della sanità pubblica e privata. Vediamo quali sono le motivazioni della FISI e le indicazioni diramate per le istituzioni scolastiche.
Sciopero contro l'obbligo vaccinale: le motivazioni della FISI
Lo sciopero generale indetto dal sindacato FISI andrà dalle ore 23:59 dell'8 settembre alle 23:59 del 10 settembre, per un totale di 48 ore.
Come si legge nel comunicato della Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali:
"è con immenso stupore che la O.S. dichiarante apprende dai media e dalle dichiarazioni di molti politici, Ministri e membri del Governo della possibilità che, da ottobre prossimo, il Governo possa imporre l'uso di una "quarta dose" di vaccino a partire da tutti i sanitari, non tenendo conto della presenza di n. 9 cure alternative al vaccino e delle decine e decine di migliaia di esiti avversi da vaccino anche gravi"La motivazione dello sciopero risiede quindi nella possibilità che il Governo possa richiedere al personale sanitario di sottoporsi obbligatoriamente alla quarta dose del vaccino contro il Covid 19.
Secondo la FISI, le 48 ore di astensione dal lavoro costituiranno un movimento a difesa dei valori costituzionali minacciati da "gravi eventi" lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori. D'altronde, continua il sindacato, non ci sono dati certi sui rischi a medio e lungo termine del vaccino, che rimarrebbe una pratica sperimentale.
La Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali ci tiene tuttavia a precisare che lo sciopero è essenzialmente politico nonché:
"diretto ad ottenere un intervento su materie di immediato interesse dei lavoratori, e anziché essere contro il proprio datore di lavoro, esso è contro gli organi politici, il Governo."
Sciopero generale 8-10 settembre: indicazioni per il comparto scuola
Dopo aver dato conto delle motivazioni dietro alla proclamazione dello sciopero, è lecito chiedersi quale sarà l'adesione da parte dei comparti interessati.
Non bisogna infatti dimenticare che la FISI non è nuova alla mobilitazione contro le decisioni in materia sanitaria dovute alla pandemia, e non sempre con esiti soddisfacenti. Lo sciopero precedente, diretto contro il green pass, aveva ricevuto soltanto 5 adesioni.
Al netto delle adesioni che ci saranno, vanno comunque garantiti i servizi essenziali come:
- pronto soccorso;
- servizi legati a problematiche e malattie non differibili per i pazienti ricoverati;
- cucine ospedaliere e assistenza domiciliare.
Per quanto riguarda nello specifico il comparto scuola, il Ministero dell'Istruzione ha diramato una nota con le istruzioni per le istituzioni scolastiche.
In particolare, si legge:
"Le istituzioni scolastiche avranno cura di adottare tutte le soluzioni a loro disponibili (es: pubblicazione sul sito web della scuola, avvisi leggibili nei locali della scuola, ecc.) in modo da garantire la più efficace ottemperanza degli obblighi previsti in materia di comunicazione."Le scuole dovranno anche raccogliere e inserire le informazioni sul personale scioperante dal portale SIDI. La sezione è raggiungibile sotto il menu "I tuoi servizi", nell'area Rilevazioni e dal link "Rilevazione scioperi Web".
Per maggiori informazioni, qui si trova la scheda ufficiale del Ministero della Pubblica Amministrazione per lo sciopero proclamato dalla FISI.
