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Informazioni su aggiornamento graduatorie ATA 24 mesi 2023. Dal 27 aprile al 18 maggio invio online delle domande. Guida alla valutazione titoli. it-IT Editoriale 2023-06-28T12:53:49+02:00
Personale ATA

Aggiornamento graduatorie ATA 24 mesi 2023: come si valutano i titoli del collaboratore scolastico

Informazioni su aggiornamento graduatorie ATA 24 mesi 2023. Dal 27 aprile al 18 maggio invio online delle domande. Guida alla valutazione titoli.

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Dal 27 aprile al 18 maggio sarà disponibile la pratica di aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi 2023. La procedura online, da completare su Polis Istanze online, interessa sia i collaboratori che si inseriranno per la prima volta, sia coloro che, già in prima fascia, devono aggiornare i titoli.

Valutazione dei titoli collaboratore scolastico. Quali sono validi graduatoria ATA 24 mesi 2023

L'aggiornamento della graduatoria ATA 24 mesi 2023 tiene conto di diversi titoli ottenuti dal collaboratore scolastico:

  1. Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
  2. Diploma di maestro d'arte;
  3. Diploma di scuola magistrale per l'infanzia;
  4. Qualsiasi tipologia di diploma di maturità;
  5. Attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

Tabella di valutazione e punteggio

In caso di più titoli si valuta un solo titolo, prendendo in considerazione il più favorevole. Sono valutabili anche eventuali titoli esteri equipollenti. La valutazione è così espressa:

  • Media del 6/sufficiente: 2 punti
  • Media del 7/buono: 2,50 punti
  • Media dell'8/distinto: 3 punti
  • Media del 9/ottimo: 3,50 punti

Per queste valutazioni la media voto va considerata in decimi. Non concorrono alla definizione del punteggio i voti in religione, educazione fisica e condotta. Se il titolo prevede un punteggio unico per tutte le materie, esso va rapportato a 10. Lo stesso vale per qualsiasi altra tipologia di valutazione.

Qualora il titolo non venga espresso né in voti, né in giudizi, sarà intese come conseguito con la sufficienza.

Come si calcola il punteggio relativo al servizio

Anche il servizio prestato come collaboratore scolastico, sia a tempo indeterminato che determinato, concorre alla maturazione del punteggio. Ogni mese di servizio, o frazione superiore a 15 giorni, vale 0,50 punti. Se questo è stato prestato in una scuola paritaria, viene ridotto della metà.

Il servizio valido è quello relativo a:

  • Scuole o istituti di istruzione primaria, secondaria ed artistica statali;
  • Istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero;
  • Convitti annessi agli istituti tecnici e professionali o convitti nazionali;
  • Educandati femminili statali.

Altra tipologia di servizio prestato nei medesimi istituti, compreso il servizio di insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S. vale 0,15 punti per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 giorni.

Il servizio prestato come:

  • Dipendente di amministrazioni statali, regionali, provinciali o comunali;
  • Nei patronati scolastici o nei consorzi di provincia per l'istruzione tecnica.

Conferisce invece 0,05 punti per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 giorni.

Sono considerati come servizio effettivo nella medesima qualifica:

  • Servizio militare di leva e servizio sostitutivo assimilato per legge;
  • Servizio di leva o servizio civile sostitutivo prestato in costanza di rapporto di impiego

In caso degli stessi servizi prestati però non in costanza di rapporto di impiego, il servizio viene considerato come prestato alle dirette dipendenze delle amministrazioni statali.

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