Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha deciso di prorogare il termine per l'inserimento delle domande e l'aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi. La decisione è stata preso in seguito alle richieste pervenute dai territori colpiti dalla recente emergenza meteorologica. Facciamo il punto della situazione, con particolare riferimento agli step successivi:
- pubblicazione delle graduatorie;
- cosa si può fare a seconda della posizione;
- quando si presentano i ricorsi.
Graduatorie ATA 24 mesi: nuova scadenza il 25 maggio 2023
Inizialmente prevista per il 18 aprile, la data ultima di presentazione delle domande per la graduatoria ATA 24 mesi è stata spostata al 25 maggio, alle ore 23:59. Lo comunica il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, Direzione generale per il personale scolastico, con una nota a firma del Direttore Generale Filippo Serra.
Con riferimento ai concorsi per titoli per l'aggiornamento e l'integrazione delle graduatorie ATA 24 mesi, si legge nella nota, il Ministero:
"comunica che, a seguito delle richieste pervenute dai territori colpiti dalla recente emergenza meteorologica, il termine di apertura delle funzioni per la presentazione della domanda di partecipazione è prorogato fino alle ore 23,59 del 25 maggio 2023"
Pur nella sua esaustiva risposta alle richieste dei territori colpiti, il MIM però non comunica se è da considerarsi prorogata anche la data per il conseguimento dei titoli di servizio e di cultura. Se la risposta è sì, anche in questo caso si andrà al 25 maggio. Al contrario, la data ultima entro cui essere in possesso dei titoli rimane il 18 maggio.
Si attendono in materia chiarimenti da parte del Ministero.
Pubblicazione delle graduatorie permanenti e provinciali ATA
Una volta terminata la procedura di invio delle domande ATA 24 mesi, le commissioni giudicatrici potranno procedere a valutare le singole istanze pervenute. A questa fase, seguirà l'approvazione in via provvisoria e poi definitiva delle nuove graduatorie da parte del Dirigente di ciascun Ambito Territoriale dell'USP.
Ai sensi del DPR n. 184/2006, gli interessati potranno anche richiedere l'accesso agli atti in seguito alla pubblicazione delle graduatorie. Per accedere alla prima fascia, i candidati devono essere:
- in servizio come ATA nella provincia richiesta;
- inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia;
- iscritti nella rispettiva graduatoria di istituto di terza fascia nella provincia richiesta.
All'inserimento nella graduatoria permanente, gli iscritti verranno depennati dalla graduatoria di terza fascia per i profili scelti per i 24 mesi. Inoltre, gli aspiranti nelle graduatorie provinciali potranno:
- essere immessi in ruolo in relazione ai contingenti provinciali;
- ottenere incarichi annuali al 30/06 o al 31/08, su posti interi o parziali;
- fare richiesta di part time entro un mese dall'assunzione;
- compilare l'allegato G e quindi essere inseriti nella prima fascia delle graduatorie di istituto delle scuole scelte.
Rinuncia al ruolo, tempo determinato e scelta delle sedi
In caso di rinuncia al ruolo, gli interessati vengono depennati dalla prima fascia e, pertanto, non possono ottenere supplenze neanche dalle graduatorie di istituto. La limitazione è relativa al profilo o ai profili per i quali si è rinunciato al ruolo.
I dipendenti ATA che invece non sono stati nominati a tempo indeterminato potranno:
- come menzionato sopra, richiedere il tempo parziale entro un mese dall'assunzione;
- non partecipare ai calendari di nomina pubblicati dagli uffici scolastici;
- scegliere la supplenza preferita per ore e durata;
- accettare incarichi da graduatoria di istituto, nel caso la nomina sia più favorevole.
L'assunzione dei candidati inseriti in graduatoria con riserva potrà avvenire solo allo scioglimento della riserva.
Inoltre, i candidati inseriti in graduatoria provinciale permanente possono essere inseriti nelle graduatorie di istituto per le supplenze in prima fascia. In questo caso, dovranno compilare l'allegato G sul portale Istanze On LIne e scegliere un massimo di 30 sedi.
Su questo punto, non si sa ancora quale sarà la data ultima per la scelta delle sedi scolastiche. Se guardiamo agli altri anni, potrebbe concludersi a giugno 2023.
Ricorsi avverso le graduatorie provvisorie e definitive
Entro i 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie, gli interessati potranno presentare ricorso:
- contro le decisioni dell'ufficio scolastico competente;
- contro l'inammissibilità della domanda;
- per errori materiali nella pubblicazione delle graduatorie.
Dopo l'esame dei ricorsi, i dirigenti degli uffici scolastici provvederanno a pubblicare le graduatorie definitive. Ricordiamo che sono ammessi anche ricorsi avverso queste ultime al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.