Non ci sono ancora date precise per quanto riguarda la riapertura delle graduatorie GPS, ma un aggiornamento degli elenchi è previsto orientativamente tra qualche settimana.
È infatti stata confermata la proposta del Ministero di aprire le funzioni il 19 aprile. I sindacati hanno avanzato però alcune richieste, richiedendo un confronto prima dell'inizio delle procedure.
Graduatorie GPS: le richieste dei sindacati
I sindacati mirano a fare ottenere a quanti più aspiranti docenti l'inserimento in graduatoria e la conseguente possibilità di avviare la propria carriera nell'insegnamento scolastico.
Richiesti anche l'aggiornamento del punteggio di servizio dell'anno 2021/22 e inserimento dei diplomandi e laureandi di giugno e luglio, così da non far perder loro un'occasione per poche settimane.
Nella bozza di proposta, è presente anche il possibile inserimento con riserva - con scioglimento datato 15 luglio 2022 - per laureandi in scienze della formazione primaria e per i corsisti del VI ciclo del TFA sostegno.
La data proposta non è tuttavia esente da problemi, in quanto alcuni atenei hanno programmato gli esami finali proprio dopo il 15 luglio. Va comunque considerato che ancora una volta quest'anno si procederà allo scorrimento della prima fascia GPS per assumere in ruolo su posti di sostegno.
Viene invece confermata l'attribuzione informatizzata delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno, con la richiesta di poter visionare la procedura informatica a scelte operate dai candidati, prima della sua messa in opera.
26.000 posti per gli abilitati da concorso ordinario
Ancora in corso d'opera il concorso ordinario bandito nel 2020. I candidati che hanno superato la prova scritta attendono lo svolgimento della prova orale, la cui organizzazione dipende dall'organizzazione delle singole commissioni. Impossibile quindi una previsione precisa sulla calendarizzazione.
Si può però affermare che saranno circa 26.000 i posti a disposizione per le immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2022/23. L'esito ideale prevederebbe l'assegnazione di tutti i posti a disposizione.
C'è però apprensione per quanto riguarda la possibilità di rimanere in seconda fascia delle GPS anche superando il concorso ordinario e ottenendo di fatto l'abilitazione, a causa appunto delle tempistiche di aggiornamento delle graduatorie.
L'abilitazione ha inoltre bisogno di essere certificata dall'USR, richiedendo di conseguenza dei tempi burocratici successivi all'eventuale superamento delle prove.
Va però precisato che nella bozza dell'OM che sancisce la riapertura delle GPS non ci sono riferimenti a questa situazione, di conseguenza non si hanno informazioni precise, né sulle problematiche né sulla loro eventuale risoluzione.
Il "Silenzio" sulla questione è dovuto probabilmente al fatto che il concorso è ancora in piena fase di svolgimento: basti pensare infatti che mentre alcuni candidati sono in attesa della prova orale, una buona parte deve ancora sostenere la prova scritta.
È invece prevista in bozza l'iscrizione agli elenchi aggiuntivi di prima fascia GPS per chi consegue l'abilitazione nel frattempo. La stessa abilitazione inoltre può sempre essere autodichiarata tramite il portale Istanze Online, così da guadagnare una priorità nell'attribuzione delle supplenze rispetto agli aspiranti docenti non abilitati che occupano la seconda fascia GPS.
Il confronto tra l'amministrazione ministeriale e i sindacati porterà in ogni caso a utili chiarimenti nel corso delle prossime settimane, con la speranza di avere quanto prima una situazione il più chiara possibile.