08 Febbraio 2023 News Commenti

Previsto un tavolo tecnico sulla riforma dell'orientamento e sulla figura del docente tutor

Il 7 febbraio si è tenuta una riunione tra Ministero dell'istruzione e organizzazioni sindacali, focalizzata sul tema del reclutamento, che ha anche toccato la questione della riforma dell'orientamento a cui il Ministero ha dedicato delle specifiche linee guida pubblicate a dicembre.

Secondo il sindacato Flc Cgil, il Ministero dell'Istruzione e del Merito prevede di utilizzare i 150 milioni di euro destinati all'orientamento dalla legge di bilancio per riconoscere il lavoro curriculare che gli studenti svolgeranno durante l'ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado. Per quanto riguarda le attività extracurriculari di orientamento, che le scuole potranno organizzare, verranno utilizzate invece le risorse comunitarie.

Si sottolinea che i moduli di orientamento da 30 ore possono essere collocati al di fuori del curricolo nella scuola primaria e nei primi due anni della scuola secondaria di secondo grado, ma devono essere inseriti nel curricolo durante il triennio successivo.

Nel corso della riunione il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha annunciato la sua intenzione di convocare un tavolo tecnico per stabilire i criteri per l'assegnazione e la retribuzione dei tutor previsti dalle linee guida per l'orientamento. La partecipazione dei docenti, ricordiamo, sarà volontaria e il compenso sarà determinato dalla contrattazione integrativa di ogni singola scuola.

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