Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha in mente un piano di semplificazione della scuola. Lo ha dichiarato durante l'iniziativa "Il #Ministrorisponde", promossa sul canale ufficiale del ministero su Youtube.
Obiettivo generale del Ministero è quello di procedere con una semplificazione scuola a 360°, che possa rendere più facile la vita di famiglie e personale scolastico attraverso l'uso sistematico dell'intelligenza artificiale.
Piano semplificazione scuola: più servizi digitali e pratiche più veloci per le famiglie
Nel corso del suo intervento il ministro Valditara ha parlato di piano di digitalizzazione della scuola. L'idea è quella di mettere a punto una piattaforma unica per fornire alle famiglie una serie di dati e servizi utili per scegliere ad esempio il percorso scolastico e post-scolastico degli studenti o seguire al meglio la loro carriera.
Il Ministro ha inoltre puntualizzato che la piattaforme permetterà di fruire di tutti i servizi digitali con un unico log-in , così da garantire alle famiglie un accesso immediato: tra questi, procedure burocratiche come ad esempio le iscrizioni e i pagamenti. Saranno anche velocizzate le pratiche riguardanti i contributi statali per i libri di testo
Abolire la carta: meno burocrazia e vita più facile per i docenti
Come detto il piano di semplificazione della scuola voluto da Valditara riguarda tanto le famiglie quanto i lavoratori della scuola. Meno burocrazia, meno carta e processi digitali più snelli al posto delle tante pratiche burocratiche che un insegnante deve oggi sbrigare per svolgere il suo lavoro. Un ruolo fondamentale in questo processo di digitalizzazione scolastica sarà svolto dall'intelligenza artificiale.
La produzione della documentazione sarà quindi tutta telematica, con gli oneri tutti a carico dell'amministrazione. Questo si tradurrà anche in una velocizzazione nell' assegnazione delle cattedre a inizio anno scolastico, così da favorire una maggiore trasparenza e una copertura nazionale più efficace. Un'altra procedura semplificata sarà quella della ricostruzione della carriera, che non prevederà più la produzione di alcuna documentazione.
La semplificazione della burocrazia avrà benefici anche sui pensionamenti e sull'erogazione degli stipendi dei supplenti: ad oggi infatti un docente supplente deve aspettare anche 3-4 mesi per il versamento. L'obiettivo di Valditara è quello di ridurre notevolmente il tempo di attesa.
Il piano di semplificazione della scuola è triennale, ma il Ministro spera che le novità vengano introdotte progressivamente già a partire dalla fine di quest'anno, con priorità legata proprio alla questione degli stipendi dei supplenti.
Spazio anche all'educazione alimentare nelle scuole
A margine del suo intervento, il ministro Giuseppe Valditara ha anche parlato di educazione alimentare nelle scuole. Grazie a un recente accordo con Coldiretti, la materia sarà introdotta a scuola nel contesto dell'educazione alla cittadinanza, con l'obiettivo di insegnare ai ragazzi il valore del mangiar sano.
Una svolta importante, resa necessaria dal recente aumento dell'obesità e che passerà dal potenziamento dei servizi mensa. Questi punteranno maggiormente sui prodotti del territorio, per ridurre sprechi alimentari e favorire le attività locali.
