È sempre più vicina la data che aprirà il percorso di aggiornamento delle Gps 2022 che, nonostante le precedenti incertezze, viene adesso riconfermato per la primavera di quest'anno. Il ministero intende in questo modo andare incontro alle richieste avanzate dai sindacati rispetto alle esigenze dei precari, garantendo così l'assegnazione delle supplenze al personale docente ed educativo a partire dalle graduatorie provinciali e da quelle di istituto.
Il prossimo step, a tal scopo, è atteso per domani, martedì 5 aprile, quando il dicastero di Viale Trastevere si incontrerà con i sindacati per discutere, dopo l'approvazione del decreto Sostegni Ter dalle Camere lo scorso 24 marzo, dell'aggiornamento delle graduatorie.
La questione è molto delicata dal momento che la paura di fondo di molti docenti non stabilizzati è che non vi sia il tempo sufficiente per potersi inserire dal momento che potrebbero essere in tanti gli insegnanti impegnati nei percorsi abilitanti, ad esempio quelli sul sostegno. Intanto, però, si sta paventando l'idea di una finestra temporale ad hoc per consentire anche il loro inserimento, prevista per luglio.
AGGIORNAMENTO GPS: QUANDO IL VIA?
Scadono oggi, lunedì 4 aprile, i termini per l'aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento. Quasi simultaneamente ai docenti è richiesto di prepararsi per la procedura di aggiornamento delle Gps. Sebbene ancora non vi sia una data certa, l'incontro tra Ministero dell'Istruzione e sindacati atteso per domani,lascia supporre che non avverrà prima delle festività pasquali, previste per la metà del mese di aprile.
PREOCCUPAZIONI PER LE TEMPISTICHE
La notizia che conferma la riapertura delle graduatorie provinciali e di quelle d'istituto, se da un lato ha generato un clima di risollevamento e contentezza generale per la possibilità di nuovi inserimenti nelle prossime supplenze, dall'altro ha pure destato notevoli ansie - soprattutto in considerazione dei tempi ristretti che intercorrono tra i percorsi abilitanti (quelli sul sostengo, ad esempio) e la metà del mese in corso, ipotetica data di apertura dei termini di aggiornamento.
LA FINESTRA TEMPORALE DI LUGLIO
Dal fronte ministeriale, tuttavia, arrivano le rassicurazioni del sottosegretario al Ministero dell'Istruzione, Rossano Sasso, in merito alla questione. Con un accorato discorso ha esposto le intenzioni ministeriali in base alle quali non si intende "escludere nessuno, soprattutto coloro che stanno completando i percorsi abilitanti sul sostegno". Sasso rimarca infatti la loro necessità nel quadro degli insegnanti e la volontà di inserirli "con riserva" qualora non si faccia in tempo ad inserirli con le regolari trafile. Il sottosegretario conclude infine parlando della possibilità di inserirsi per la prima volta, oltre che quello canonico legato all'aggiornamento del punteggio e del cambio di provincia.
Si sta dunque supponendo un'apertura straordinaria dei termini, con una finestra temporale che si concentrerebbe a partire dal 15 luglio. In questo modo, la forbice di inserimento nelle graduatorie sarà aperta a tutti i possibili aspiranti senza il timore di lasciare esclusi, per un altro biennio, eventuali docenti.
ANIEF: POSSIBILITA' ANCHE AI NEOLAUREATI E NEODIPLOMATI
Sulla stessa scorta è intervenuto anche Marcello Pacifico, presidente dell'Anief, il quale ha pure ribadito la necessità di inserire una finestra temporale che si collochi oltre la metà del mese di luglio. Ciò non soltanto in ragione dei docenti che conseguiranno il titolo finale dei percorsi abilitanti, ma pure per coloro che conseguiranno il diploma o la laurea nella sessione estiva.
