Per credito formativo scolastico si intende un punteggio che viene attribuito ad ogni studente in base al rendimento medio e ad una serie di attività complementari integrate.
Al termine dell'esame di maturità, il credito formativo scolastico va a concorrere alla definizione del voto finale dello studente, sancendo così la fine del percorso scolastico.
Credito formativo scolastico: come funziona
L'organo deputato all'attribuzione del credito scolastico è il collegio docenti, il quale è anche responsabile dell'aspetto organizzativo e gestionale delle attività complementari all'ottenimento del credito stesso. Questo è stato stabilito dalla normativa vigente, che fa fede al DPR 323/98, al DM n. 49/2000, al DM n. 42/2007 e al Dlgs 62/2017.
L'attribuzione del credito scolastico interessa gli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori e può arrivare ad un totale massimo di 40 punti.
I criteri di attribuzione degli stessi sono contenuti in tabelle presenti all'interno delle ordinanze ministeriali che disciplinano lo svolgimento degli Esami di Stato.
Come illustrato nell'allegato A del d.lgs. 62/2017 l'attribuzione del credito formativo procede per fasce, la cui funzione è quella di definire la corrispondenza tra il valore medio dei voti finali per ogni anno di frequentazione scolastica e l'ammontare dei crediti ottenibili.
Ogni fascia prevede un punteggio minimo ed uno massimo. Il Consiglio di Classe decide sceglie quale dei due assegnare in base a parametri ben precisi:
- Media dei voti conseguiti dopo lo scrutinio finale (Secondo i criteri deliberati dal Collegio docenti);
- Svolgimento delle attività complementari previste, interne all'istituto o esterne presso altri enti.
Criteri di attribuzione dei crediti formativi allo scrutinio finale
Più nello specifico, durante lo scrutinio finale di giugno, si agisce in questo modo:
- Se la media voti dello studente ha un decimale superiore a 0,50, allora si attribuisce il punteggio massimo della fascia di credito corrispondente;
- Se la media voti dello studente riporta un decimale tra 0,01 e 0,50 può accedere al punteggio massimo della fascia di credito solo se ha partecipato ad almeno una attività complementare, presso l'istituto o presso un ente esterno.
Attività complementari interne ed esterne: alcuni esempi
Qui di seguito si riportano una serie di attività complementari. Onde evitare ripetizioni si specifica che le stesse attività possono essere svolte all'interno o all'esterno dell'istituto scolastico.
Ad esempio, una certificazione informatica può essere valida sia se conseguita tramite un corso organizzato da e presso l'istituto, così come se conseguita dallo studente presso un ente privato.
Tra le attività sono incluse:
- Conseguimento di certificazioni informatiche (ad es. Eipass, Aica…);
- Conseguimento certificazioni linguistiche inglese B1 (classi terze) o B2 (classi quarte e quinte);
- Vittoria di competizioni sportive di istituto;
- Partecipazione certificata a particolari eventi di istituto quali gare, rappresentazioni teatrali o altro;
- Eventuali attività di volontariato riconosciute dalla scuola, nell'ambito dell'emergenza sanitaria in corso.
La lista non include tutte le attività possibili, in quanto variabili a seconda del tipo di istituto, ma fornisce un esempio delle tipologie generalmente a disposizione degli studenti.
Le attività devono essere regolarmente svolte e certificate tramite le modalità stabilite dalla scuola entro un periodo di tempo ben definito. Generalmente ci si affida a procedure digitalizzate e allo studente può essere richiesto anche un breve resoconto dell'esperienza.
Recupero a settembre e credito scolastico: Lo scrutinio differito
Nel caso in cui in sede di scrutinio di fine anno lo studente abbia delle insufficienze, deve recuperarle a settembre, posticipando quindi l'attribuzione del credito formativo scolastico.
In questo caso:
- Se lo studente supera tutte le prove di recupero con votazione pari o superiore a 7/10, viene attribuito il credito corrispondente alla fascia di riferimento in sede di scrutinio di giugno;
- Se lo studente supera una sola prova con votazione pari o superiore a 7/10 consegue il minimo dei crediti della fascia se la sua votazione media è inferiore a 0,50, mentre consegue il massimo se la votazione media è pari o superiore a 0,50 e se è stata svolta almeno una attività complementare interna o esterna all'istituto.