Con le prove orali del concorso ordinario in via di completamento, si va delineando sempre più il quadro riguardante le supplenze e le immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2022/23.
L'uscente Ministero dell'Istruzione accelera i tempi. La finestra per mandare le varie domande è infatti stata confermata: sarà dal 2 al 16 agosto con l'obiettivo di completare tutte le operazioni entro la fine del mese, ovvero al 31 agosto.
Immissioni e supplenze 2022/23: quali sono i docenti interessati
Le domande da presentare tra il 2 e il 16 agosto riguarderanno tutti i docenti inseriti all'interno delle GaE e delle GPS, i quali potranno concorrere per l'attribuzione delle supplenze annuali, sia fino al 31 agosto che al 30 giugno 2023.
La domanda permette anche l'attribuzione del ruolo su sostegno da prima fascia GPS sui posti rimanenti dalle immissioni in ruolo e dalla procedura di call veloce.
Verranno invece accantonati i posti per graduatorie di merito (GM) non ancora pubblicate relative al concorso ordinario 2020 .
Le perplessità dei sindacati: mancano alcune graduatorie
La decisione del Ministero di velocizzare le procedure di immissione e supplenze non è stata del tutto apprezzata dai sindacati. Secondo questi ultimi infatti, il periodo 2-16 agosto rischia di essere problematico per i seguenti motivi:
- Non risultano ancora pubblicate le graduatorie GPS, che dovrebbero di fatto venire pubblicate in un paio di giorni per rispettare la data proposta dal Ministero;
- Alcuni uffici scolastici devono ancora concludere le procedure di assegnazione provvisoria, inizialmente previste per fine luglio;
- Aprendo la procedure il 2 agosto si rischia di non avere le disponibilità in quanto fino al 10 agosto si lavorerà sulla procedura di call veloce per l'immissione in ruolo;
- A causa della concomitanza con il periodo di Ferragosto, dal 13 al 15 del mese, verrebbe a mancare il lavoro e l'assistenza degli uffici scolastici, che sono chiusi in quei giorni.
Il problema della scelta delle sedi per le GPS: manca la lista delle disponibilità
Al di là dei dubbi dei sindacati, gli aspiranti docenti non hanno ancora a disposizione la lista delle disponibilità delle cattedre al 31 agosto e al 30 giugno.
Le sedi disponibili dovrebbero infatti diventare note dal 10 agosto in poi per i posti comuni e qualche giorno dopo per quelli di sostegno. Tra queste, gli insegnanti devono esprimere le 150 preferenze per le supplenze annuali.
Si precisa che queste ultime date sono comunque indicative, per cui è concreto il rischio che gli aspiranti docenti possano dover compiere una scelta senza alcun riferimento certo.