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Approfondimento sulla valutazione delle competenze e degli assi culturali per i percorsi di primo livello, secondo periodo didattico, dell'istruzione degli adulti. it-IT Editoriale 2023-01-12T14:53:33+01:00
Normative

Istruzione degli adulti: modalità di valutazione dei percorsi di primo livello, secondo periodo didattico

Approfondimento sulla valutazione delle competenze e degli assi culturali per i percorsi di primo livello, secondo periodo didattico, dell'istruzione degli adulti.

Redazione Universo Scuola
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Uomo seduto alla scrivania che scrive sul quadernoLa circolare ministeriale n. 22381/2019 contiene le linee guida per la valutazione degli apprendimenti degli adulti che frequentano i percorsi di primo livello, per il primo e il secondo periodo didattico. In questo approfondimento, vedremo in particolare come si valuta il secondo periodo didattico, quali sono i punteggi assegnati e il rilascio della certificazione.

Valutazione istruzione degli adulti: competenze e assi culturali

Come si può leggere anche nell'Allegato A della circolare ministeriale, sono quattro gli assi culturali sui quali avverrà la valutazione:

  • asse dei linguaggi;
  • asse storico-sociale-economico;
  • asse matematico;
  • asse scientifico-tecnologico.

Ciascuno di essi comprende diverse competenze, i cui livelli conseguiti andranno a costituire la valutazione espressa in decimi. Nelle competenze, peraltro, sono comprese anche quelle che - per il riconoscimento dei crediti - permettono l'esonero dalla frequenza del relativo monte ore. In questo caso non è possibile però superare l'esonero del 50% del monte ore complessivo del periodo didattico.

Valutazione in decimi: dal livello iniziale al livello avanzato

Al fine della valutazione in decimi, i Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti possono adottare la corrispondenza proposta dalla circolare:

  • 6 - Livello iniziale: se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note;
  • 7 - Livello Base: svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese;
  • 8 - Livello Intermedio: svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite;
  • 9/10 - Livello Avanzato: svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell'uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

Sulla base della normativa vigente, il Collegio dei docenti stabilisce i criteri per la corrispondenza del voto. Se non si raggiungono i livelli base, il voto in decimi sarà inferiore a 6.

Valutazione collegiale degli adulti e delle competenze già acquisite: come avviene

La valutazione viene effettuata in sede collegiale dai docenti del Consiglio di classe che fanno parte del gruppo di livello. Il Dirigente Scolastico o un suo delegato presiedono le operazioni di scrutinio.

Come accennato nel paragrafo precedente, rientra nelle operazioni anche la valutazione delle competenze per le quali è prevista la possibilità di esonero dalla frequenza del relativo monte ore. A effettuarla, è una commissione appositamente nominata e incaricata.

Una volta terminate le operazioni di valutazione delle competenze che hanno determinato l'esonero dalla frequenza delle relative ore (ma in misura massima del 50% del monte ore complessivo del periodo didattico frequentato), la commissione trasmette gli atti ai docenti del gruppo di livello che fanno parte del Consiglio di classe.

Anche la valutazione del comportamento viene espressa in modo collegiale mediante un giudizio sintetico che verrà riportato nel documento finale.

Scrutinio finale e ore di frequenza minime per l'ammissione alla valutazione

Come nei percorsi di primo livello primo periodo, anche i percorsi di primo livello secondo periodo didattico dei CPIA si concludono con le operazioni di scrutinio finale. Agli scrutini vengono ammessi gli adulti che hanno frequentato almeno il 70% del percorso di istruzione, fatte salve le deroghe di cui abbiamo parlato in precedenza.

A tale proposito e sempre considerando la quota oggetto di riconoscimento dei crediti, il monte orario considerato nel secondo periodo didattico è dato dal monte orario complessivo sottratte le ore utilizzate per accoglienza e orientamento. Alla fine dello scrutinio, l'adulto che avrà raggiunto in tutti gli assi culturali previsti almeno il Livello Base riceverà la certificazione delle competenze acquisite.

Percorsi di primo livello secondo periodo didattico: a cosa serve la certificazione

La certificazione ottenuta alla fine dei percorsi di primo livello secondo periodo didattico è utile per il riconoscimento dei crediti riconducibili alle attività e agli insegnamenti di area generale dei percorsi di secondo livello.

Inoltre, la certificazione consente l'iscrizione ai percorsi di secondo livello secondo periodo didattico. In questo caso, però, sarà necessario frequentare con esito positivo un modulo complementare relativo alle attività e agli insegnamenti dell'area di indirizzo del percorso di istruzione di secondo livello eventualmente scelto.

Per qualsiasi altra informazione, rimandiamo a:

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