La lettera di Valditara sull'orientamento, arrivata oggi ai genitori degli studenti delle scuole medie, ha per oggetto il futuro degli studenti e il ruolo di scuola e famiglia in questa fase delicata della vita di ogni giovane.
Il ministro Valditara ha più volte affrontato il tema dell'orientamento, sottolineando come sia importante che gli studenti, e le rispettive famiglie, possano scegliere con coscienza il proprio futuro, considerando le possibilità occupazionali offerte dal territorio di appartenenza e dal mercato del lavoro in generale.
Lettera Valditara a studenti e famiglie: "Ascoltare i ragazzi e accompagnarli nelle loro scelte"
Orientamento e merito sono stati due autentici cavalli di battaglia per quanto riguarda la comunicazione del ministro Valditara in questi primi mesi all'Istruzione. La lettera arrivata oggi alle famiglie degli studenti frequentanti la scuola media prosegue dunque quanto detto finora.
La lettera arriva in vista di una scadenza importante: dal 9 al 30 gennaio infatti le famiglie dovranno presentare le domande di iscrizione all'anno accademico 2023-2024.
All'interno della missiva, Valditara parla della necessità di sostenere e accompagnare ragazze e ragazzi nel loro progetto di vita personale. In questo senso:
"Occorre prima di tutto riconoscere e valorizzare le loro passioni, le loro predisposizioni e i loro desideri, sicuri che ogni giovane porti in sé abilità e attitudini"Scuola e famiglie sono così unite in quella tante volte citata alleanza, che ha il dovere di ascoltare con "Pazienza, intelligenza e profondità" i ragazzi. Fondamentale è aiutarli a scoprire i loro talenti e a prendere decisioni responsabili, non solo sulle emozioni, ma sulla base di "Conoscenze concrete raffrontate con la matura consapevolezza delle proprie abilità e potenzialità".
Il ruolo della scuola è dunque fornire informazioni e conoscenze riguardo i possibili vantaggi e svantaggi delle decisioni riguardanti il percorso scolastico. Un primo strumento messo a disposizione dal Ministero è "Scuola in chiaro", contenente dati utili in vista di una scelta futura.
Il Governo sta inoltre lavorando a una piattaforma appositamente studiata per l'orientamento. Nel frattempo in allegato alla lettera, Valditara fornisce altri dati statistici relativi alla prospettiva occupazione dei diplomati in base al percorso di studi scelto e alle tendenze del mercato del lavoro.
Oltre a un report sul mercato del lavoro, è da evidenziare una lista con i 30 profili professionali più richiesti dalle aziende dove spiccano professioni innovative come data analyst, sviluppatori software, esperti di IA o social media manager.
Dai dati emerge una richiesta, in prospettiva, sempre maggiore di dirigenti e professionisti tecnici con elevato grado di specializzazione e uno sviluppo atteso del settore commerciale e turistico. Una previsione che potrebbe risvegliare, insieme alla riforma prevista, l'interesse degli studenti verso gli istituti tecnici e professionali.
Docente tutor. Una figura per aiutare i ragazzi nel loro percorso scolastico
In quest'ottica sarà importante la figura del docente tutor, prevista dalle riforme del PNRR. Il docente tutor, come più volte detto da Valditara, avrà il compito di seguire i ragazzi più in difficoltà e quelli più talentuosi. L'obiettivo è quello di personalizzare il percorso scolastico, nella maniera più aderente, alle loro esigenze concrete e alle loro predisposizioni.
Valditara immagina una scuola basata sulla cooperazione, guidata da una logica di squadra, dove i docenti si prendano carico dei ragazzi e delle loro aspirazioni. Il docente tutor dovrebbe dunque avere una particolare formazione e una corrispettiva retribuzione, per dedicarsi alla valorizzazione dei talenti e delle abilità degli studenti.
Il lavoro del docente tutor dovrebbe ovviamente tenere conto di quanto detto sopra: occhio sempre attento al mondo del lavoro e dell'università, per formare i ragazzi con la consapevolezza di quello che la realtà produttiva del paese ha da offrire. Una visione sicuramente utilitaristica e pragmatica, che con i suoi pro e contro, farà sicuramente discutere nel corso di questa legislazione.
