Si avvicina la data di scadenza per la consegna del Nuovo PEI in riferimento all'anno scolastico 2021/22. Il PEI, sigla di Piano Educativo Individualizzato, è un documento redatto per favorire la didattica inclusiva. Viene incluso nel PTOF e permette al docente di affrontare i bisogni educativi di alunni con disabilità (ne abbiamo già parlato qui). Vediamo quali sono le novità previste per quest'anno e come presentarlo in maniera ufficiale rispettando la data di scadenza.
Il nuovo PEI: struttura e obiettivi
L'adozione del Nuovo PEI è stata sancita dal Ministero dell'Istruzione e dal Ministero dell'Economia con il DI n.182/2020. Questo documento presenta delle linee guida rinnovate ed entra in vigore dall'anno scolastico 2021/22. Il Nuovo PEI segue le indicazioni dell'art.7 del D.lgs 66/2017 e pone un focus particolare sull'individuazione di barriere e facilitatori all'apprendimento e all'inclusione.
La sua durata è annuale e va redatto nelle scuole di ogni grado, a cominciare da quella dell'infanzia, in modo da rilevare i bisogni di ogni singolo alunno e modulare di conseguenza il programma e la didattica. Il nuovo modello di PEI tiene inoltre conto di eventuali sopraggiunti cambiamenti che vanno a modificare le condizioni di funzionamento dello studente così da adattarsi ad essi.
Una sezione importante è dedicata alla programmazione di attività didattiche, di sostegno e di verifica. Sono previste anche interventi per favorire l'inclusione dello studente con disabilità all'interno del gruppo classe.
Il Nuovo PEI si articola complessivamente nelle seguenti 12 sezioni:
- Quadro informativo;
- Elementi generali ricavati dal profilo di funzionamento dello studente;
- Raccordo con il progetto individuale;
- Osservazioni sullo studente finalizzate alla progettazione di interventi didattici di sostegno;
- Programmazione di interventi sullo studente in base agli obiettivi educativi e didattici ritrovati e alle strategie, gli strumenti e le modalità scelte;
- Identificazione di barriere e facilitatori nel contesto scolastico;
- Interventi sul contesto per migliorare l'ambiente di apprendimento così da renderlo maggiormente inclusivo;
- Interventi sul percorso curricolare divisi per grado scolastico (infanzia, primaria, secondaria I e II grado);
- Organizzazione generale del progetto di inclusione e conseguente programmazione dell'utilizzo delle risorse;
- Certificazione delle competenze, correlate di eventuali note esplicative;
- Verifica finale e proposte per le risorse professionali e per i servizi di supporto richiesti;
- Eventuale redazione del PEI provvisorio per l'anno scolastico successivo se lo studente è neoiscritto o se la sua condizione di disabilità viene certificata dopo la sua iscrizione;
Chi lo elabora e lo approva
L'elaborazione e l'approvazione del Nuovo PEI sono compito del Gruppo Operativo per l'Inclusione (GLO). Presieduto dal Dirigente scolastico, il GLO comprende le seguenti figure:
- Consiglio di classe, con i docenti di sostegno e referenti per l'inclusione;
- Genitori dell'alunno o coloro i quali esercitano la patria potestà;
- Figure esterne alla scuola, quali possono essere gli assistenti all'autonomia ed alla comunicazione (ASACOM);
- Il rappresentante dell'Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) dell'ASL a cui fa riferimento la scuola;
- Gli studenti (se nella scuola secondaria di II grado) così da garantire il principio di autodeterminazione;
- Un'eventuale esperto se segnalato dalla famiglia;
- Collaboratori scolastici preposti all'assistenza di base;
- Eventuali altre figure specializzate in ambito psico-pedagogico già impiegate a scuola.
Quando scade
La data di scadenza ultima per presentare il Nuovo PEI è stata fissata al 31 ottobre 2021. Esistono tuttavia condizioni che possono avere come conseguenza lo slittamento del termine del 31 ottobre, ovvero:
- Irregolarità nella frequenza dello studente tale da rendere impossibile la compilazione del quadro informativo;
- Mancanza di docenti di sostegno specializzati a seguito di un ritardo nelle nomine degli stessi.
Qualora fosse possibile la soluzione ideale sarebbe quella di compilare e presentare il Nuovo PEI il prima possibile, subito dopo l'inizio delle lezioni. Questo accorgimento permette all'alunno con disabilità di ridurre al minimo il tempo passato a scuola senza una progettazione adeguata ai suoi bisogni educativi.
Come presentarlo
Secondo quanto è stato stabilito dall'art.19, comma 2, del DI 182/2020, la compilazione del Nuovo PEI deve avvenire in maniera telematica tramite i modelli digitali messi a disposizione sulla piattaforma SIDI.
Requisito necessario per compilare il Nuovo PEI è che i membri del GLO si registrino preventivamente sulla piattaforma SIDI così da avere le credenziali e l'autorizzazione necessaria al corretto svolgimento della pratica.
Il sistema SIDI, ormai attivo dal mese di settembre garantisce inoltre ai membri del GLO la consultazione dei fascicoli dell' Anagrafe Nazionali degli Studenti (ANS). Questa funzione permette una stesura ottimale del Nuovo PEI permettendo alle varie figure professionali coinvolte di accedere a informazioni sempre aggiornate e certificate.
