Universoscuola
Riscontro negativo da parte dei sindacati in merito al nuovo decreto reclutamento e formazione docenti. Gilda e CGIL bocciano la riforma. it-IT Editoriale 2022-05-04T17:03:53+02:00
Docenti

Nuovo decreto reclutamento e formazione docenti. È polemica da parte dei sindacati: incentivi miseri e decreto umiliante

Riscontro negativo da parte dei sindacati in merito al nuovo decreto reclutamento e formazione docenti. Gilda e CGIL bocciano la riforma.

Redazione Universo Scuola
  • Share
  • Facebook
  • Whatsapp
  • Twitter
  • Telegram
  • Linkedin

I sindacati italiani si mobilitano contro la riforma del sistema di reclutamento e formazione docenti. Coeso il fronte sindacale, deluso dalla riforma che pare complicare inutilmente il percorso di abilitazione, svilendo la figura dell'insegnante.

Criticati diversi punti focali, ma anche il ruolo del Parlamento, reo di aver evitato il confronto con i sindacati e di portare alla Camera e al Senato un decreto legge non più modificabile, ma ricco di criticità.

CGIL: Valutazione insegnanti, scavalcato il contratto. Provvedimento inaccettabile

Il segretario di FLC CGIL, Francesco Sinopoli, si scaglia contro il nodo della valutazione degli insegnanti, accusando il Ministero di averlo finanziato tagliando circa 10mila cattedre e andando a ridurre i fondi destinati alla carta docente.

Un provvedimento ritenuto quindi inaccettabile e lesivo, oltre che poco utile per gli stessi docenti. Il compenso (meno di 2000€ al termine di un percorso triennale) previsto per la formazione dei docenti , dalla quale poi scaturisce la valutazione, viene definito da Sinopoli un "misero compenso una tantum" nemmeno destinato a tutti i partecipanti alle attività formative.

Solo il 40% dei docenti che prendono parte alla formazione avrebbero infatti diritto all'incentivo, sulla base di una graduatoria appositamente stilata, andando a introdurre un ulteriore criterio performativo.

L'introduzione della formazione per legge scavalca inoltre il contratto collettivo, andando a creare discrepanze tra le varie classi di docenti riguardo l'orario di lavoro. È infatti previsto che la formazione si svolga in orario extralavorativo, aumentando di fatto gli impegni dei docenti.

Conclude Sinopoli, a nome della CGIL, che non sarà possibile alcun confronto se prima non verranno eliminate dal decreto proprio quelle parti che devono rimanere di pertinenza esclusivamente del CCNL. Richiesta anche una revisione degli investimenti, con risorse economiche che non devono sottrarre fondi già destinati altrove.

Gilda: Decreto umiliante, nato in assenza di dialogo. Il reclutamento è un percorso a ostacoli

Altrettanto critico Rino Di Meglio coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, che critica aspramente il decreto legge 36, portato alle camere senza un vero dialogo tra sindacati e forze politiche e redatto seguendo le logiche del Pnrr, tralasciando i reali bisogni dei docenti.

Un decreto dunque umiliante non solo per gli insegnanti, ma anche per il Ministro e il Parlamento vista la gestione della stesura del decreto, in barba alle procedure democratiche che dovrebbero sottendere alla vita politica italiana.

Particolarmente criticato l'articolo 46, che si riferisce alla semplificazione della procedura di reclutamento degli insegnanti, mentre di fatto il decreto dà vita ad un vero e proprio percorso a ostacoli, con laurea magistrale, 60 cfu da acquisire e anno di prova.

Un percorso settennale che, al contrario di Scienze della Formazione Primaria, non esaurisce la formazione dei futuri docenti all'interno del periodo accademico, dando vita ad un meccanismo macchinoso, segnato anche da disparità - si pensi ad esempio al caso dei docenti con 3 anni di servizio - che non fanno altro che aumentare il dissenso del fronte sindacale.

Di Meglio fa eco a Sinopoli sulla questione formazione, ponendo l'attenzione sul fatto che ancora una volta il lavoro degli insegnanti viene bistrattato, con un subdolo aumento dell'effettivo impegno lavorativo, senza che a questo corrisponda una retribuzione extra.

Articoli correlati:

Redazione Universo Scuola

Siamo un gruppo di appassionati ed esperti nel campo dell'istruzione e del copywriting, uniti dalla missione di fornire al personale scolastico informazioni, guide e approfondimenti di alta qualità. Il nostro obiettivo è diventare il punto di riferimento professionale per docenti, personale ATA e dirigenti, aiutandoli a crescere e a eccellere nel loro ruolo.

Condividi l'articolo
  • Share
  • Facebook
  • Whatsapp
  • Twitter
  • Telegram
  • Linkedin

Newsletter

Resta aggiornato

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti sulle notizie migliori nella tua email

Formazione e tirocinio

Cosa posso insegnare

Articoli più letti