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In attesa del concorso ordinario per le scuole secondarie, per le discipline STEM riaprono i termini di partecipazione. Tutto quello che occorre sapere. it-IT Editoriale 2022-01-07T15:51:26+01:00
Concorsi

Questione concorsi: per le discipline STEM riaprono le domande di partecipazione

In attesa del concorso ordinario per le scuole secondarie, per le discipline STEM riaprono i termini di partecipazione. Tutto quello che occorre sapere.

Redazione Universo Scuola
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Il concorso ordinario bandito sotto il ministero Azzolina ormai nell'aprile del 2020 non è stato ancora espletato. Resta uno dei concorsi più attesi dal panorama lavorativo italiano, ma le condizioni legate all'emergenza sanitaria non consentono - a parere del Governo - lo svolgimento delle prove e la relativa gestione di un numero considerevole di candidati: 430.000 per 33.000 posti.

DISCIPLINE STEM: LE SOLE PER LE QUALI SARANNO RIAPERTE LE DOMANDE

Nell'estate 2021 è riuscito a tenersi, sempre per questioni legate ad una gestione "snella" per via dei numeri più esigui di partecipanti, il concorso per le discipline STEM, cioè per le classi di concorso tecnico-scientifico-informatiche: A020, A026, A027, A028, A041. Allo stato attuale, è stato valutato - a livello ministeriale - che si procederà con un nuovo concorso, sempre per le medesime classi di concorso. Saranno pertanto riaperti i termini di presentazione delle domande al concorso STEM.

CHI POTRA' PARTECIPARE?

Essendo un nuovo concorso, i termini per presentare le domande sono aperte a chiunque abbia i titoli e intenda sostenere le prove. Dovranno e/o potranno ripresentare domanda, invece, anche quei candidati che, iscritti alla procedura del 2020, non hanno partecipato al concorso. Inoltre, anche coloro che sono risultati vincitori, ma che volessero cambiare regione, possono inoltrare una nuova domanda.

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Per partecipare al nuovo concorso STEM il requisito indispensabile è costituito dal possesso della Laurea in una delle classi di concorso messe a bando (A020, A026, A027, A028, A041), più i 24 cfu nelle materie antro-psico-pedagogiche. Altri titoli di accesso saranno costituiti dall'abilitazione per la stessa classe di concorso richiesta, o l'abilitazione in altro grado di scuola. In quest'ultimo caso non sarà necessario possedere i 24 CFU.

LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE

Alla luce delle modifiche apportate dal decreto "Sostegni bis", le prove saranno semplificate rispetto a quelle erogate negli scorsi anni. Le nuove modalità prevedono infatti:

  • Una prova scritta, computer based, con cinquanta quesiti a risposta multipla tra cui individuare l'alternativa corretta.
  • Una prova orale - eventualmente preceduta da prova tecnica per le classi di concorso che lo richiedono.
  • La valutazione dei titoli.

Soltanto a questo punto si potrà passare a stilare le graduatorie di merito relative ai posti messi a bando. Coloro che supereranno tutte le prove ma non avranno ottenuto un punteggio tale da essere inseriti, nelle graduatorie, tra i posti disponibili, otterranno comunque l'abilitazione alla classe di concorso per la quale hanno partecipato.

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