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Cos'è il RAV? Scopri che definizione ne ha dato il MIUR, quale normativa lo disciplina, chi lo compila e come e quando va aggiornato it-IT Editoriale 2023-06-29T17:17:26+02:00
Dirigenti

Cos'è il RAV: Definizione, Normativa, Chi lo compila, Aggiornamento

Cos'è il RAV? Scopri che definizione ne ha dato il MIUR, quale normativa lo disciplina, chi lo compila e come e quando va aggiornato

Leonardo Ferreri
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In un nostro precedente articolo sul sistema nazionale di valutazione abbiamo visto come una delle sue fasi preveda proprio l'Autovalutazione delle istituzioni scolastiche.
Per approfondire questa tematica, nell'articolo odierno ci occuperemo del RAV, spiegando cos'è, a cosa serve e chi deve farlo.

Cos'è il RAV: Definizione del MIUR

Per spiegare il significato di RAV basta svelare per cosa sta l'acronimo, ovvero Rapporto di Auto-Valutazione, per scendere più nel dettaglio possiamo attingere direttamente alla definizione che ne da il Ministero dell'istruzione:
Si tratta di un Rapporto di Auto-Valutazione, composto da più dimensioni ed aperto alle integrazioni delle scuole, in grado di fornire una rappresentazione della scuola attraverso un'analisi del suo funzionamento e costituisce inoltre la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.

RAV a scuola: Normativa

Il RAV, istituito con il DPR. n°80/2013, a livello normativo ha subito cambiamenti dopo l'entrata in vigore della legge 107 o buona scuola, la quale ha cambiato il quadro di riferimento relativo all'impiego dei dati presenti nello stesso.
Da quel momento in poi tra gli indicatori di valutazione viene inserito il "contributo del dirigente al perseguimento dei risultati per il miglioramento del servizio scolastico"
Successivamente, il Miur ha emanato 2 importanti note:

  • la nota 7904/2015,
    con la quale ha dato indicazioni precise riguardo le sue caratteristiche;
  • la nota 5083/2015,
    con la quale ha concesso alle istituzioni scolastiche di rivedere e riconsiderare tutte le pari del proprio RAV, redatto in formato elettronico.

A cosa serve?

La finalità del RAV è di conseguenza analizzare e valutare ogni istituzione scolastica con lo scopo di programmare i nuovi obiettivi, sia che essi siano a breve che a lungo termine.
Una volta compilato, il rapporto rimane visibile, consultabile e confrontabile, rendendo possibile il confronto con periodi precedenti e il monitoraggio dei miglioramenti e dell'evoluzione dell'istituzione scolastica in questione. Ma il suo scopo principale, oltre a questo, è far si che questa valutazione venga fatta in maniera collegiale per coinvolgere tutti i componenti della scuola, per avere un quadro quanto più realistico possibile.

Rapporto di Autovalutazione: Chi lo compila

Il RAV va compilato da tutte le istituzioni scolastiche, siano esse statali o paritarie per le quali viene emanata una Nota specifica con tutte le indicazioni utili alla compilazioni in termini di modalità e tempistiche.
Nello specifico, secondo la normativa in vigore, l'obbligo di compilare il RAV ricade materialmente su:

  • Dirigente Scolastico;
  • Nucleo Interno di Valutazione;

Una volta compilati, i RAV vengono pubblicati nell'apposita sezione del portale "Scuola in chiaro".
Ricordiamo che per quest'anno scolastico le scuole dell'infanzia e i CPIA (Centri Provinciali Istruzioni Adulti) non dovranno compilare il RAV.

Cos'è il Nucleo Interno di Valutazione?

Il nucleo interno di valutazione o N.I.V. non è altro che un gruppo di docenti scelto per svolgere le funzioni relative all'autovalutazione, per assistere il dirigente, definire gli obiettivi, monitorare i progressi e altri ruoli di rilevanza.

Il Dirigente e il NIV svolgono le stesse funzioni?

Sia il Dirigente scolastico che il Nucleo interno di valutazione possono intervenire nella compilazione di tutte le sezioni di cui è composto il RAV in tutte le sezioni che lo compongono. L'unica differenza sta nel fatto che al dirigente vengono assegnate delle funzioni aggiuntive, ovvero:

  • validare le singole sezioni;
  • pubblicare il RAV;
  • modificare la composizione del nucleo interno di valutazione.

Per quanto riguarda quest'ultimo punto, i Dirigenti scolastici possono modificare la composizione del NIV servendosi di una funzione che si trova nella Home page della piattaforma, che gli permette di disabilitare i componenti già esistenti o abilitarne di nuovi. Nel caso di abilitazione di nuovi componenti, è necessario che questi ultimi siano già dotati di credenziali d'accesso all'area riservata del Ministero.

Come si accede al RAV?

Per accedere al Registro delle Attività di Valutazione , è necessario utilizzare le credenziali specifiche fornite ai Dirigenti scolastici per accedere all'area riservata del Ministero dell'Istruzione. Nel caso si verifichino inconvenienti nell'accesso alla sezione SNV all'interno dell'area riservata, soprattutto per i neodirettori scolastici, occorre inviare una richiesta di abilitazione all'indirizzo email supporto.snv@istruzione.it, comunicando in modo dettagliato i propri dati personali, il codice fiscale e il codice meccanografico della scuola.

Per quanto riguarda i membri del Nucleo interno di valutazione, l'accesso alla piattaforma RAV avviene tramite le specifiche credenziali di accesso all'area riservata del MIUR, che corrispondono a quelle utilizzate per il servizio Istanze OnLine - POLIS. Nel caso in cui non si siano in possesso di tali credenziali, è necessario procedere con la registrazione all'area riservata del MIUR, seguendo attentamente la procedura indicata nella pagina di login.

Come viene compilato il RAV?

Dopo aver effettuato l'accesso al portale tramite le credenziali apposite è possibile compilare il rapporto di autovalutazione, nel farloi Dirigenti e il NIV dovranno tenere conto di 5 fattori:

  • Contesto e Risorse
    ovvero i vincoli e le opportunità di miglioramento in funzione del contesto territoriale e istituzionale, per definire l'importanza dell'educazione e della formazione nella zona attraverso l'autovalutazione;
  • Esiti
    ovvero tutti i risultati scolastici degli alunni, sia quelli ottenuti internamente alla scuola che quelli ottenuti dalle prove di valutazione esterne come le prove INVALSI;
  • Processi
    ovvero un'analisi accurata della scuola in tutte le sue parti, dagli studenti, al PTOF fino alla gestione delle figure professionali, è una sorta di raccolta di tutti i dati essenziali su cui basare il Piano di Miglioramento.;
  • Processo di Autovalutazione
    che parte dal confronto con le autovalutazioni precedenti delineando criticità, problemi e mancanze, per poi introdurre le future azioni correttive volte a concretizzare il miglioramento;
  • Individuazione delle priorità
    ovvero pianificare con strategie organizzative tutti i miglioramenti resi necessari dall'analisi e dall'autovalutazione definendo le priorità e le tempistiche di ciascun intervento.

Tale operazione può considerarsi completa solo una volta che tutte le aree delle diverse sezioni saranno compilate e approvate dal Dirigente scolastico. È possibile verificare il livello di completezza della compilazione attraverso il campo "Stato" associato a ciascuna Area. Nello specifico, in quest'area sono presenti degli indicatori colorati che consentono una valutazione visiva immediata, ovvero Le matite di colore rosso, giallo e verde che indicano il grado di completezza della sezione.

Ricordiamo che  la compilazione del RAV va effettuata in riferimento all'Istituto principale. Ciò significa che, eventuali Istituti comprensivi, omnicomprensivi  o Istituti di istruzione superiore dovranno compilare un unico Rapporto che terrà conto delle specificità dei vari plessi o scuole associate, nonché dei rispettivi indirizzi o cicli. In casi del genere sarà necessario:

  • integrare gli indicatori RAV con indicatori definiti autonomamente;
  • fornire adeguate indicazioni nella motivazione dei giudizi assegnati per ciascuna area.

Scadenza e Aggiornamento del RAV

Il RAV una volta compilato può essere aggiornato rivedendo tutte le analisi effettuate.
Questo potrebbe portare nei casi necessari alla revisione degli obiettivi e delle priorità.
Tale operazione di aggiornamento di solito si svolge su una piattaforma online che il MIUR rende disponibili tra i mesi di maggio e giugno.

VEDI ANCHE: Cos'è il Sistema Nazionale di Valutazione? Componenti e Fasi della Valutazione

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Leonardo Ferreri

Ormai da anni traduco la mia passione per la scrittura e la mia esperienza come SEO Copywriter nella gestione di questo stimolante progetto editoriale. Mi dedico quotidianamente alla selezione, alla creazione e alla revisione dei contenuti che pubblichiamo ogni giorno, facendo del mio meglio per assicurarmi che siano coinvolgenti, completi e, soprattutto, utili per il personale scolastico. Mi piace pensare che, articolo dopo articolo, Universo Scuola possa contribuire alla crescita professionale di una comunità di docenti e personale ATA sempre più preparata alle nuove sfide del mondo dell’istruzione.

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