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Mancata sorveglianza degli studenti da parte dei docenti: basta fare segnalazione per non essere accusati di “culpa in vigilando” una volta usciti da scuola. it-IT Editoriale 2021-11-05T15:09:15+01:00
Docenti

Sorvegliare l'uscita della classe in ultima ora è obbligo del docente: la norma contrattuale

Mancata sorveglianza degli studenti da parte dei docenti: basta fare segnalazione per non essere accusati di “culpa in vigilando” una volta usciti da scuola.

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I docenti, si sa, sono tenuti a tenere sotto controllo la classe di studenti nel momento in cui tengono le proprie lezioni: ma come bisogna comportarsi in caso di ultima ora di lezione, seguita dall'uscita degli studenti dalla scuola? Ecco come procedere.

Vigilanza degli alunni e norma contrattuale

Per tutti i docenti esiste l'obbligo di sorvegliare l'uscita della classe dell'ultima ora di lezione; si tratta di un obbligo previsto anche dal contratto collettivo nazionale che, inoltre, sottolinea come non farlo potrebbe comportare, in casi estremi, una "culpa in vigilando" che comprometterebbe la posizione del docente stesso.

La norma contrattuale di riferimento è molto importante: ai sensi dell 'art.29, comma 5, del CCNL scuola 2006/2009, è disposto che per assicurare l 'accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe 5 minuti prima dell 'inizio delle lezioni e ad assistere all 'uscita degli alunni medesimi.

Di conseguenza, venir meno a quanto sopra riportato, soprattutto in caso di incidenti e/o infortuni, potrebbe portare il docente a ricevere un richiamo. Ma si tratta della migliore delle ipotesi.

Colpa in vigilando: in cosa consiste

Nel caso in cui un docente, alla fine della lezione, dovesse lasciare incustoditi gli studenti, potrebbe essere ritenuto colpevole di mancata vigilanza. Il fatto si aggrava in presenza di alunni minorenni. Un comportamento simile può incorrere in sanzioni, quindi il consiglio è di attenersi sempre alla norma vigente.

Abuso della norma di vigilanza

È emerso che in alcuni istituti si abusi della norma di vigilanza: si chiede, infatti, ai docenti di rimanere in sede fino a quando tutti gli studenti siano stati prelevati dai genitori. Questo avviene principalmente nelle scuole primarie e secondarie di I grado.

Non solo: viene chiesto al docente di rimanere a scuola anche per oltre 30 minuti per non lasciare il bambino da solo e, in alcuni casi, di accompagnarlo fino allo scuolabus. Si tratta certamente di attenzioni e accortezze che una scuola dovrebbe sempre riservare ai propri studenti, ma non è sicuramente compito dell'insegnante dover portare l'alunno allo scuolabus o attendere l'arrivo dei genitori. Al contrario, il docente dovrebbe segnalare casi analoghi al dirigente scolastico in modo da evitare una possibile "culpa in vigilando".

Una volta effettuata la segnalazione, il docente può tranquillamente consegnare lo studente nelle mani di un collaboratore scolastico e congedarsi senza doversi preoccupare di essere accusato di mancata sorveglianza.

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