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Scuola e supplenze: come funzionano GAE, GI e MAD. Nuove indicazioni da parte del Ministero dell'Istruzione it-IT Editoriale 2022-05-06T09:33:53+02:00
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Scuola e supplenze da MAD: proposta del Ministero di riservarle solo a chi non è inserito in graduatoria

Scuola e supplenze: come funzionano GAE, GI e MAD. Nuove indicazioni da parte del Ministero dell'Istruzione

Redazione Universo Scuola
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A breve verrà pubblicata l'ordinanza ministeriale in merito all'aggiornamento delle GPS (graduatorie provinciali per le supplenze) e delle relative GI (graduatorie di istituto) per il biennio 2022/24 con alcune novità sulla messa a disposizione.

Nello specifico, gli aspiranti docenti potranno presentare domanda di inserimento/aggiornamento/trasferimento delle GPS in modalità telematica entro i termini ultimi definiti dal Ministero dell'Istruzione. Al tempo stesso, gli stessi potranno inserirsi in II e III fascia delle GI presentando il modello di scelta delle sedi.

Come funzionano le supplenze

L'ordinanza si occuperà anche delle modalità di attribuzione delle supplenze:

  • supplenze annuali per la copertura delle cattedre e dei posti di insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro il 31 dicembre;
  • supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti di insegnamento, comune o di sostengo, non vacanti ma disponibili fino al 31 dicembre e fino al termine delle attività didattiche;
  • supplenze temporanee per altre necessità, diverse da quelle prima elencate (maternità, infortuni, malattia).

In modo più preciso:

  • le supplenze annuali (al 31/08) e al termine delle attività didattiche (al 30/06) sono assegnate dalle GAE e, in caso di esaurimento o incapienza, dalle GPS e, in caso di esaurimento in capienza di queste ultime, dalle GI;
  • le supplenze temporanee sono assegnate dalle GI.

Come funzionano le supplenze da GI

Per l'attribuzione della supplenza, le GI funzionano nel seguente modo:

  • I fascia, che include i docenti inseriti in GAE;
  • II fascia, che include i docenti inseriti nella I fascia delle GPS;
  • III fascia, che include i docenti inseriti nella II fascia delle GPS.

Nel caso in cui le GI si esaurissero, il dirigente scolastico può attribuire la supplenza usufruendo di altre graduatorie di altri istituti di provincia, seguendo il criterio di vicinorietà. Al contempo, se non si dovesse trovare un supplente nemmeno in questo modo, è possibile ricorrere alle MAD (messe a disposizione).

Come funzionano le MAD

Le domande di messa a disposizione, finora, non hanno fatto riferimento ad alcuna regolamentazione specifica, eccetto per il DM n. 51/2021, che ha disciplinato la costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS a.s. 2021/22.

Prima di questo decreto, infatti, il Ministero ha semplicemente fornito delle indicazioni attraverso le annuali circolari sulle supplenze. Oggi, invece, a occuparsi della questione è la medesima ordinanza ministeriale precedentemente illustrata, che indicherà l'attribuzione delle supplenze per il biennio 2022/24:

"Fermo restando quanto previsto dall 'articolo 2, commi 5 e 6, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto il dirigente scolastico conferisce la supplenza all 'aspirante che ha manifestato la propria disponibilità e che non sia inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia, individuandolo prioritariamente tra coloro che hanno conseguito il titolo di studio previsto o, in subordine, che lo stanno conseguendo".Di conseguenza, in presenza di esaurimento delle graduatorie di istituto delle scuola della provincia, la supplenza è da attribuire secondo le seguenti condizioni:

  • il dirigente scolastico attribuisce la supplenza a colui che ha manifestato la propria disponibilità attraverso la MAD;
  • l'aspirante supplente non deve essere inserito in alcuna graduatoria della provincia in cui si trova la scuola, né in altra provincia;
  • la supplenza va riconosciuta in modo prioritario a chi è già in possesso di titolo di studio o a chi è in fase di conseguimento.

Le disposizioni dell'ordinanza ministeriale andrebbero, ovviamente, integrate con altre informazioni in merito a punteggi, titoli, precedenze oltre che al possesso di titolo di studio per attribuire la supplenza. Probabilmente ci saranno ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.

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