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A seguito dell'entrata in vigore della legge 107/2015, nota anche come la riforma della Buona Scuola, è stato istituito il Bonus Docenti, un contributo annuale da spendere in prodotti e servizi correlati o propedeutici al mondo della formazione dei docenti e della cultura in generale.
Come accedere a questo bonus? Semplice, con la Carta del Docente, ovvero una carta elettronica istituita dal MIUR per permettere ai docenti di usufruire comodamente del bonus, scopriamone di più.
Come accedere alla Carta del Docente?
Come anticipato, la Carta del Docente è la carta che si collega, tramite un'applicazione web, ad una apposita piattaforma.
Accedervi in realtà è molto semplice, bisognerà essere in possesso di credenziali SPID, ovvero, un sistema di autenticazione che permette di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione tramite user name e password.
Si tratta di un'applicazione non disponibile in nessun app store, e consultabile solamente sul sito cartadeldocente.istruzione.it, direttamente da un tablet, smartphone o pc connesso ad internet.
A quanto ammonta il bonus e a chi spetta?
L'importo della carta del docente è di 500 euro annui per ciascun anno scolastico, e spetta a:
- Docenti di ruolo a tempo indeterminato (sia a tempo pieno che parziale);
- Docenti che sono in periodo di prova e formazione;
- Docenti dichiarati non idonei per motivi di salute secondo il Dlgs.16/04/94, n.297;
- Docenti in posizione di comando;
- Docenti fuori ruolo;
- Docenti che insegnano nelle scuole all'estero;
- Docenti che insegnano nelle scuole militari.
carta del docente: cosa comprare e dove spendere
Ovviamente il bonus di 500 € non può essere speso a piacimento ma esiste una "lista" di spese consentite dal Miur.
Si tratta di servizi o beni inerenti alla cultura o alla formazione come:
- Libri e Testi
- Hardware e Software;
- Iscrizione a Corsi per Docenti;
- Titoli d'accesso a teatro, cinema e musei;
- Iniziative correlate all'attività formativa.
Libri e testi
I docenti che ne hanno diritto potranno utilizzare il loro bonus di 500€ per acquistare:
- Libri;
- Testi;
- Pubblicazioni;
- Riviste;
Sia in formato cartaceo che in formato digitale, anche se l'argomento di tali testi non deve per forza essere attinente alla disciplina insegnata, questo perché per il MIUR è importante che la formazione del docente non sia basata solo sulle competenze disciplinari di cui è in possesso, ma anche su temi trasversali non assimilabili a nessuna disciplina specifica, in modo da rendere più completa la professionalità e la preparazione dell'insegnante stesso.
Hardware e Software
La carta del docente potrà essere utilizzata anche per l'acquisto di dispositivi hardware propedeutici alla propria formazione, come:
- PC;
- Portatili;
- Palmari;
- Tablet;
In maniera analoga anche le spese per acquistare tutti i software e i programmi che possono aiutare il docente a soddisfare le proprie esigenze formative vengono contemplate nel bonus.
Tra questi software ricordiamo:
- Programmi contenenti enciclopedie;
- Vocabolari elettronici;
- Software per lo sviluppo di modelli matematici;
- Software per il disegno tecnico;
- Software di videoscrittura.
Iscrizione a Corsi per docenti
La Carta del Docente può essere utilizzata per l'iscrizione a corsi per l'attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, purché siano:
- corsi organizzati da enti accreditati dal MIUR;
- corsi di laurea,magistrale,specialistica o corsi post lauream o master universitari correlati con il proprio profilo professionale;
- corsi online presso Università e simili;
- corsi di lingua, organizzati da individui qualificati per la formazione scolastica.
Titoli d'accesso a teatro, cinema e musei
Vengono considerati come "pilastri della formazione del docente" anche:
- rappresentazioni teatrali;
- rappresentazioni cinematografiche;
- ingressi ai musei e mostre;
- spettacoli dal vivo;
- eventi culturali;
Di conseguenza l'acquisto di biglietti e titoli d'accesso per queste manifestazioni è effettuabile con i 500€ di bonus previsti dalla Carta, tra l' altro per questi acquisti vale la stessa regola che vale per i libri, ovvero che non è necessario che questi siano strettamente correlati alla propria figura professionale.
Iniziative correlate all'attività formativa
Terminiamo la lista di cosa si può comprare con la carta del docente parlando di un elemento che di certo non poteva mancare, ovvero la possibilità di acquistare strumentazioni elettroniche e digitali che aiutino a migliorare l'insegnamento multimediale all'interno della scuola, o per organizzare corsi da seguire assieme agli altri docenti.