Carta del docente: scadenza del 31 agosto per il residuo e sospensione a inizio settembre
Si avvicina il termine fissato dalle normative per poter usufruire dei fondi previsti dalla Carta del docente. I docenti di ruolo - e, dalle ultime notizie, anche quelli precari - potranno spendere il bonus di 500 euro entro il 31 agosto.
Cerchiamo allora di fare chiarezza sulle date e sulle scadenze relative alla Carta del docente.
Scadenza del 31 agosto per il residuo 2020/2021: le info in merito
Come si può approfondire anche nelle stesse FAQ del Ministero dell'Istruzione, se durante l'anno scolastico il docente non spende tutto il bonus l'importo residuo si aggiunge a quello dell'anno successivo.
Di conseguenza, la scadenza dei fondi presenti nella Carta del Docente prevista per il 31 agosto 2022 riguarda il residuo dell'anno precedente, ovvero il bonus emesso il 1° settembre 2020.
Ne risulta anche che gli importi non spesi del bonus emesso per l'anno scolastico 2021/2022 andranno a confluire sul bonus del prossimo anno.
Sospensione carta del docente a inizio settembre: quanto dura
Come ogni anno, alla scadenza del 31 agosto per i fondi dell'anno scolastico precedente seguirà un periodo di sospensione della Carta del docente.
Ciò vuol dire che gli insegnanti non potranno accedere alle funzionalità del borsellino elettronico e alle somme contenute a partire dal 1° settembre.
La ragione risiede nel necessario cambio di gestione del nuovo anno scolastico e nell'aggiornamento delle disponibilità della nuova emissione.
Come ogni periodo di sospensione, anche per quanto riguarda la Carta del docente potranno verificarsi disservizi per i buoni già generati o prenotati. In pratica, se non spesi entro il 31 agosto in esercizi online o fisici, i buoni saranno sospesi per il tempo necessario alle operazioni di aggiornamento.
Verranno poi assegnati nuovamente nel momento in cui entrerà a regime la nuova gestione. Di solito, il processo non prende più di un paio di settimane.
Cosa è possibile acquistare con la Carta del docente
Gli insegnanti interessati possono accedere alla propria Carta del docente mediante SPID. Per quanto riguarda invece le possibilità di spesa del bonus - ovvero i 500 euro annuali più l'eventuale residuo dell'anno precedente - i modi sono i seguenti:
- libri e testi, anche in formato digitale;
- pubblicazioni e riviste utili all'aggiornamento professionale;
- hardware e software, escludendo smartphone, fotocamere e videocamere, videoproiettori e memorie USB, stampanti e toner o cartucce;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali che siano svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca;
- iscrizione a corsi di laurea specialistica o a ciclo unico inerenti al profilo professionale, oppure a corsi post lauream o master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli di accesso per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali o spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del Piano Triennale dell'Offerta Formativa e del Piano per la Formazione dei Docenti.