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Graduatorie ATA 24 mesi: quali sono i titoli di preferenza e i titoli di riserva da inserire all'atto di presentazione della domanda, e quali sono le informazioni necessarie per la compilazione. it-IT Editoriale 2022-05-09T12:09:46+02:00
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Graduatorie ATA 24 mesi: quali sono i titoli di preferenza e i titoli di riserva da inserire in domanda

Graduatorie ATA 24 mesi: quali sono i titoli di preferenza e i titoli di riserva da inserire all'atto di presentazione della domanda, e quali sono le informazioni necessarie per la compilazione.

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Fino alle 23:59 del 18 maggio 2022 c'è tempo per presentare le domande relative all'aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi. Come abbiamo specificato nella nostra guida alla compilazione, una delle sezioni principali della domanda è quella riguardante i:

  • titoli culturali e di servizio;
  • titoli specifici di assistente tecnico;
  • titoli di preferenza;
  • titoli di riserva.

In questo articolo, ci occuperemo in particolare delle ultime due categorie e di quali sono nel concreto i titoli che i candidati possono inserire nelle rispettive sezioni.

Graduatorie ATA 24 mesi: quali sono i titoli di preferenza a parità di merito e titoli culturali

Come dice il nome stesso, i titoli di preferenza definiscono le categorie di cittadini alle quali - durante una selezione pubblica - è riconosciuta una preferenza a parità degli altri requisiti. Nel caso delle graduatorie ATA 24 mesi, sul portale Istanze On Line è prevista una sezione a loro dedicata, la cui compilazione è ovviamente facoltativa.

Questi sono i titoli di preferenza che è possibile inserire nella fase di presentazione:

  • insignito di medaglia al valor militare;
  • mutilato o invalido di guerra ex combattente;
  • mutilato o invalido per fatto di guerra;
  • mutilato o invalido per servizio nel settore pubblico e privato;
  • orfano di guerra;
  • orfano di caduto per fatto di guerra;
  • orfano di caduto per servizio nel settore pubblico e privato;
  • ferito in combattimento;
  • insignito di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra o capo famiglia numerosa;
  • figlio di mutilato o invalido di guerra ex combattente;
  • figlio di mutilato o invalido per fatto di guerra;
  • figlio di mutilato o invalido per servizio nel settore pubblico e privato;
  • genitori vedovi non risposati e sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
  • genitori vedovi non risposati e sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
  • genitori vedovi non risposati e sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
  • aver prestato servizio militare come combattente;
  • aver prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno alle dipendenze del ministero della pubblica istruzione;
  • coniugato e non coniugato con riguardo al numero dei figli a carico;
  • invalido o mutilato civile;
  • militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
  • aver prestato, senza demerito, servizi alle dipendenze dello Stato o di altre pubbliche amministrazioni.

Nello specifico, vengono considerati a carico i figli il cui reddito nel 2020 è inferiore a 4 mila euro, se di età inferiore a 24 anni, o inferiore a 2840,51 euro, se di età superiore a 24 anni.

Graduatorie ATA 24 mesi: i titoli di riserva e categorie protette

Nella compilazione della sezione relativa ai titoli di riserva, si possono spuntare le seguenti categorie:

  • superstiti di vittime del dovere/invalidi o familiari degli invalidi o deceduti per azioni terroristiche;
  • invalido di guerra;
  • invalido civile di guerra;
  • invalido per servizio;
  • invalido del lavoro o equiparati;
  • orfano o profugo o vedova di guerra, per servizio o per lavoro;
  • invalido civile;
  • non vedente o sordomuto;
  • volontari in ferma breve e prefissata

Per essere specifici, la Legge n. 68/1999 all'articolo 1 definisce categorie protette:

  • persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
  • persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33%;
  • persone non vedenti o sordomute;
  • persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra.

A queste, l'articolo 18 comma 2 della medesima legge associa anche le seguenti categorie:

  • orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio, o che sono deceduti come conseguenza dell'invalidità riportata per le suddette cause;
  • coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro;
  • profughi italiani rimpatriati.

Titoli di preferenza e di riserva ATA 24 mesi: quali informazioni servono per la compilazione?

Dopo aver visto quali sono i titoli di preferenza e i titoli di riserva, possiamo tornare all'ambito particolare della presentazione della domanda per le graduatorie ATA 24 mesi.

Appena entrati nella sezione corrispondente, in entrambi i casi sarà possibile selezionare il titolo di preferenza o riserva posseduto, per il quale si dovranno indicare:

  • l'ente che ha rilasciato la documentazione;
  • la data di rilascio;
  • il numero dell'atto.

Nella sezione dei titoli di riserva, tuttavia, va compilato anche il campo "Percentuale di invalidità ai sensi dell'art. 1 comma 1 della Legge n. 68/1999". Per ulteriori approfondimenti sulla presentazione della domanda, oltre alla guida alla compilazione consigliamo anche l'articolo sui titoli di studio richiesti per il personale ATA.

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