Universoscuola
Continuano gli errori di attribuzione delle supplenze da parte dell'algoritmo GPS: cos'è successo, sulla base dei documenti del Ministero, e come verranno assegnate le supplenze da gennaio in poi. it-IT Editoriale 2022-12-13T12:00:12+01:00
Docenti

Confermati gli errori dell'algoritmo di attribuzione delle supplenze da GPS: a gennaio nomine da graduatorie d'istituto

Continuano gli errori di attribuzione delle supplenze da parte dell'algoritmo GPS: cos'è successo, sulla base dei documenti del Ministero, e come verranno assegnate le supplenze da gennaio in poi.

Redazione Universo Scuola
  • Share
  • Facebook
  • Whatsapp
  • Twitter
  • Telegram
  • Linkedin

Nonostante alcune scuole già abbiamo iniziato a fare ricorso alle MAD, sono ancora aperte le nomine da GPS e GAE mediante l'algoritmo di assegnazione. Secondo l'ordinanza ministeriale n. 112/2022, infatti, entro il 31 dicembre è possibile nominare supplenze su posti vacanti o disponibili fino al 31/08 e fino al 30/06.

Nonostante ciò, i problemi riscontrati nel funzionamento dell'algoritmo non sono stati risolti, una questione approfondita dal sito Wired che ha ottenuto l'accesso ad alcuni documenti da parte del Ministero.

Caos algoritmo supplenze: continui bug ed errori materiali alla base del flop

Come abbiamo segnalato già a settembre e ottobre, gli errori di assegnazione dell'algoritmo erano stati criticati anche dai sindacati. Le organizzazioni del comparto scuola avevano anche chiesto un incontro al Ministero e l'accesso agli atti. Anche la testata online Wired si è interessata alla vicenda a cui è seguita la richiesta di accesso agli atti. Pur non divulgando il codice sorgente dell'algoritmo, il Ministero dell'Istruzione ha fornito alcuni documenti, ossia:

  • analisi dei requisiti e successive evoluzioni;
  • casi di test dell'algoritmo;
  • verbali di collaudo;
  • presentazione della procedura di nomina;
  • manuali per gli utenti.

I documenti hanno permesso di comprendere che, benché l'algoritmo sia stato tarato per gestire 850 mila supplenti, non è mai stato eseguito alcun stress test.

La probabile mancanza di tempo, i bug mai davvero corretti del tutto, gli errori materiali degli Uffici Scolastici hanno quindi sancito il fallimento di una delle più grandi operazioni di assegnazione automatica delle supplenze.

Di conseguenza, a pochi giorni dal Natale e quindi dal 31 dicembre, ancora molte scuole non hanno in cattedra i supplenti definitivi.

Funzionamento dell'algoritmo: cosa è andato storto nella nomina dei supplenti

L'obiettivo del sistema informatico di assegnazione delle supplenze era quello di sostituire le convocazioni in presenza con una modalità più efficace. Al contrario, si legge nell'articolo di Wired, l'algoritmo
"ha dato un posto a chi aveva meno titoli di un'altra persona. Ha piazzato a un ruolo di sostegno chi si candidava per coprire una materia. Ha generato confusione verso chi è tutelato dalla legge 104 per la disabilità"
Del ricorso alle MAD di alcuni istituti scolastici abbiamo già parlato. Allo stesso tempo, in alcune province si stanno valutando attentamente le graduatorie allo scopo di correggere gli errori dell'algoritmo. Per esempio, a Milano, sono stati riscontrati oltre 2 mila errori di assegnazione a fronte di 11 mila supplenze, come rilevato dalla FLC CGIL.

Nelle intenzioni, la procedura avrebbe dovuto abbinare il curriculum migliore al miglior posto disponibile fra quelli per cui si era espressa priorità. In realtà, le operazioni di assegnazione sono diventate un incubo per docenti e scuole, nonché per gli alunni e le loro famiglie.

In particolare, uno dei casi di cui più si è discusso riguarda chi è tutelato dalla legge 104, che ha priorità a patto che sia in posizione utile per la nomina. Così non è stato e anzi ci sono state assegnazioni di cattedre con la legge 104 in cui gli aspiranti hanno scavalcato supplenti con più titoli.

Situazione assurda, algoritmo da modificare: l'accusa dei sindacati

Come riportato all'inizio, dell'algoritmo e delle storture nell'assegnazione delle supplenze si parla già da parecchio. Se Wired ha permesso di analizzare più nei particolari i documenti forniti dal Ministero, i sindacati criticano l'operato del Ministero da mesi.

ANIEF conferma tutte le conclusioni dell'articolo pubblicato dalla testata online. Secondo il presidente nazionale Marcello Pacifico,
"Siamo all'assurdo, perché ci ritroviamo con tantissimi posti liberi ma non rispettiamo le direttive dell'Unione contro l'abuso di contratti a termine, dimenticandoci che esistono precise disposizioni che impongono la stabilizzazione dei supplenti che hanno svolto oltre 36 mesi di servizio"Di conseguenza, ANIEF chiede la modifica dell'algoritmo e la semplificazione della sua procedura, anche nell'ottica di minimizzare l'impatto degli errori umani da parte degli Uffici Scolastici. Ha una posizione simile FLC CGIL, mentre Gilda degli Insegnanti propone un ritorno alle nomine in presenza. Dal Ministero, però, al momento c'è solo silenzio. D'altronde, dicembre è anche il mese in cui dovrà essere approvata una legge di bilancio che, per la scuola, non lascia che le briciole.

Stop all'algoritmo dal 31 dicembre: come si assegnano le supplenze da gennaio?

Nonostante gli errori ormai confermati da più parti, fino al 31 dicembre l'algoritmo avrà ancora una parte nell'assegnazione delle supplenze. Dopo tale data, però, le supplenze vanno considerate come temporanee anche se risultano su posti vacanti o disponibili. Nello specifico, queste supplenze:

  • non potranno avere il 31/08 o il 30/06 come termine;
  • saranno al massimo fino al termine delle lezioni;
  • si attribuiscono dalle graduatorie di istituto.

Ci saranno con molta probabilità dei casi limite, per esempio di una disponibilità al 31/08 che si verifica entro il 31 dicembre ma viene assegnata a gennaio. In questo caso, l'assegnazione è sempre mediante l'algoritmo GPS. Da gennaio in poi, quindi, si dovrà fare ricorso alle graduatorie di istituto ed eventualmente alle MAD, le cui liberatorie saranno pubblicate dagli istituti scolastici.

Articoli correlati:

Redazione Universo Scuola

Siamo un gruppo di appassionati ed esperti nel campo dell'istruzione e del copywriting, uniti dalla missione di fornire al personale scolastico informazioni, guide e approfondimenti di alta qualità. Il nostro obiettivo è diventare il punto di riferimento professionale per docenti, personale ATA e dirigenti, aiutandoli a crescere e a eccellere nel loro ruolo.

Condividi l'articolo
  • Share
  • Facebook
  • Whatsapp
  • Twitter
  • Telegram
  • Linkedin

Newsletter

Resta aggiornato

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti sulle notizie migliori nella tua email

Formazione e tirocinio

Cosa posso insegnare

Articoli più letti