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Cosa sono le graduatorie provinciali per le supplenze? Come funzionano? Cosa cambia rispetto a prima e che differenza c'è con le graduatorie d'Istituto? Tutte le risposte su Universoscuola.it it-IT Editoriale 2020-07-28T10:50:07+02:00
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Graduatorie provinciali per le supplenze dei docenti (GPS): cosa sono, come funzionano, cosa cambia

Cosa sono le graduatorie provinciali per le supplenze? Come funzionano? Cosa cambia rispetto a prima e che differenza c'è con le graduatorie d'Istituto? Tutte le risposte su Universoscuola.it

Redazione Universo Scuola
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Sono in arrivo le nuove graduatorie provinciali per le supplenze che cambieranno la vita di circa migliaia di aspiranti docenti. "Una vera e propria rivoluzione, una modernizzazione del sistema che era doverosa e attesa", le definisce la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, annunciando l'arrivo della ordinanza n. 60 del 13 luglio 2020.

A partire dal prossimo anno scolastico il conferimento delle supplenze annuali a tempo determinato del personale docente avverrà tramite le cosiddette graduatorie provinciali. Cerchiamo di capire cosa sono, cosa cambia rispetto al sistema precedente e come funzionano.

graduatorie provinciali: cosa sono

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) sono elenchi graduati di docenti che, a partire dall'anno scolastico 2020/2021, saranno utilizzate per l'assegnazione delle supplenze annuali (scadenza al 31 agosto) e supplenze fino al termine delle attività didattiche (scadenza al 30 giugno). Tali graduatorie, formate su base provinciale e distinte per posto comune e sostegno, avranno validità biennale: 2020/2021 e 2021/2022.

Occorre sottolineare che il ricorso alle graduatorie provinciali per le supplenze avverrà solamente dopo che saranno esaurite tutte le disponibilità presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GaE) per la relativa classe di concorso. L'assegnazione delle supplenze avverrà nel seguente modo: per l'attribuzione delle supplenze annuali e delle supplenze fino al termine delle attività didattiche saranno utilizzate in primis le GAE. In caso di esaurimento delle stesse, in subordine, si procede allo scorrimento delle GPS. A sua volta, in caso di esaurimento o incapienza delle GPS, sono utilizzate le graduatorie di istituto. Ciò dovrebbe significare che, anche nel caso di una supplenza annuale, si potrà attingere dalle graduatorie d'istituto, ma solo nel caso in cui le altre siano esaurite.

GRADUATORIE PROVINCIALI: COME FUNZIONANO

Le graduatorie provinciali sono divise in 2 fasce le quali svolgono il ruolo che in precedenza era delle graduatorie d'istituto di II e III fascia. Nello specifico la prima fascia comprenderà tutti i docenti abilitati all'insegnamento per le classi di concorso scelte e, per la parte del sostegno, provvisti di specializzazione. Per quanto riguarda la seconda fascia i requisiti per accedervi cambiano in base alla tipologia di scuola e di posto. Nello specifico:

  • Per la scuola dell'infanzia e primaria la seconda fascia accoglierà gli studenti iscritti al terzo, quarto o quinto anno di Scienze della Formazione primaria, in possesso delle competenze derivanti dallo svolgimento del tirocinio (almeno 150, 200 e 250 CFU entro
    il termine di presentazione dell'istanza);
  • Per la scuola secondaria potranno iscriversi gli aspiranti in possesso dei titoli relativi alle classi di concorso scelte (titolo di studio più 24 CFU) unitamente ad uno dei seguenti requisiti: abilitazione su una classe di concorso o per altro grado di istruzione; precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la classe di concorso scelta.

Per il sostegno saranno previste delle distinte graduatorie. Abbiamo già detto che la prima fascia sarà costituita dai docenti che hanno la specializzazione per il grado di istruzione scelto. La seconda fascia comprenderà, invece, tutti coloro che abbiano maturato, entro l'anno scolastico 2019/2020, 3 anni di insegnamento sul sostegno e che siano in possesso dell'abilitazione o del titolo relativo al grado di istruzione o alla classe di concorso scelti.

Graduatorie provinciali: cosa cambia

Una prima differenza rispetto al precedente sistema delle supplenze riguarda senz'altro la procedura. Sia la formazione delle graduatorie provinciali sia l'assegnazione delle supplenze avverrà infatti in maniera digitalizzata. I meccanismi in vigore ormai da quasi 20 anni vanno dunque in pensione e lasciano spazio ad un nuovo sistema che avrà il vantaggio di pervenire ad una più rapida assegnazione delle cattedre che restano vuote dopo le assunzioni in ruolo, a garanzia di un migliore avvio dell' anno scolastico.

Un'altra novità riguarda il meccanismo delle convocazioni che, per le supplenze al 30 giugno e al 31 agosto, saranno gestite dagli Uffici Scolastici Territoriali di livello provinciale, le quali potranno avvalersi dell'aiuto di scuole Polo per la valutazione dei titoli. Il lavoro delle segreterie delle scuole sarà, dunque, semplificato e questo consentirà un avvio più agevole dell'anno scolastico.

Differenza tra graduatorie provinciali e graduatorie d'istituto

Dopo l'assegnazione dei posti disponibili ai docenti presenti in GAE e in GPS, per le supplenze brevi, i dirigenti scolastici potranno attingere alle graduatorie di istituto che rimangono suddivise in 3 fasce:

  • la prima fascia è costituita dai docenti abilitati presenti nelle Graduatorie ad esaurimento (corrispondono alle graduatorie d'istituto di prima fascia vigenti);
  • la seconda fascia dai docenti abilitati presenti nella prima fascia delle Graduatorie provinciali;
  • la terza fascia dai docenti non abilitati presenti nella seconda fascia delle Graduatorie provinciali.

L'arrivo delle graduatorie provinciali dunque non farà scomparire quelle d'istituto, il cui utilizzo, tuttavia, sarà limitato al solo conferimento delle supplenze brevi. Per coloro i quali vogliono inserirsi nelle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia, i punteggi, le posizioni e le eventuali precedenze sono determinati, esclusivamente, sulla base dei dati presentati per l'inclusione nelle GPS.

L'aspirante a supplenza può presentare domanda per l'inserimento nelle graduatorie di istituto, contestualmente alla domanda di inclusione nelle GPS, indicando sino a 20 scuole nella medesima provincia scelta per l'inserimento nella GPS, per ciascun posto comune, classe di concorso, posto di sostegno cui ha titolo.
VEDI ANCHE: Come iscriversi nelle Graduatorie provinciali per le supplenze Graduatorie Provinciali: le FAQ

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