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Sarà necessario presentare la ricevuta di versamento alla prova scritta del concorso ordinario scuola secondaria: cosa fare se i dati riportati sono errati o mancanti? it-IT Editoriale 2022-03-04T12:12:28+01:00
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Concorso ordinario scuola secondaria: cosa fare se la ricevuta di versamento contiene dati errati

Sarà necessario presentare la ricevuta di versamento alla prova scritta del concorso ordinario scuola secondaria: cosa fare se i dati riportati sono errati o mancanti?

Redazione Universo Scuola
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Tutto pronto per la partenza del concorso ordinario scuola secondaria, con la pubblicazione delle prime info utili a inizio anno e successivamente:

Fra le indicazioni per i partecipanti al concorso ordinario, assumono particolare importanza quelle relative alla documentazione da portare nella sede della prova scritta. Un focus particolare è dedicato alla ricevuta di versamento per il contributo di segreteria, senza la quale non è possibile partecipare alla selezione.

Concorso ordinario scuola secondaria: dove trovare la ricevuta di versamento

Come accennato in introduzione, sono diversi i documenti da portare il giorno dello svolgimento della prima prova concorsuale. Nello specifico, i candidati dovranno avere con sé:

  • documento di identità valido;
  • codice fiscale;
  • green pass base;
  • autocertificazione che attesti lo stato di salute in relazione al Covid 19;
  • ricevuta di versamento del contributo di segreteria.

In quest'ultimo caso, è possibile trovare la ricevuta del proprio versamento a seconda del metodo di pagamento utilizzato. Se si è versato il contributo di segreteria mediante bonifico, sarà necessario visualizzare le transazioni effettuate.

Se invece si è utilizzato il sistema "Pago in Rete", si possono trovare le ricevute a questo link.

Cosa succede se la ricevuta riporta dati errati?

Una volta scaricata la ricevuta di versamento dei contributi di segreteria, consigliamo di controllare la correttezza di tutte le informazioni riportate.

Il controllo è necessario perché le domande per il concorso ordinario sono state fatte quasi due anni fa, ma anche perché la ricevuta deve contenere i dati corretti per classe di concorso, regione e causale.

Le problematiche più comuni riscontrate dai candidati riguardano proprio questi tre ambiti, e in particolare:

  • mancata indicazione nella causale della classe di concorso, sostituita dalla dicitura "___";
  • causale indicata "Concorso ordinario personale docente scuola dell'Infanzia e Primaria, di cui al D.D. n. 498 del 21 aprile 2020 (partecipazione ad una procedura concorsuale)";
  • mancata indicazione della classe di concorso e della regione di svolgimento.

Controllando la propria ricevuta di versamento, sarà quindi possibile integrare i dati mancanti o correggere quelli errati.

Riportiamo di seguito le indicazioni dei vari Uffici Scolastici Regionali in merito.

Avviso dell'USR Basilicata

Per i candidati che affrontano la prova scritta in Basilicata e non dovessero avere la ricevuta di versamento o non fosse indicata la causale di pagamento,
"il candidato dovrà regolarizzare la propria posizione nei giorni immediatamente successivi alla prova presso l'Ufficio Scolastico Regionale."
Se è accertato che il candidato ha pagato i contributi soltanto per alcune delle classi di concorso a cui si è iscritto, può comunque sostenere la prova. Dovrà però effettuare il pagamento nei giorni successivi e recarsi presso l'USR per regolarizzare la sua posizione.

Avviso dell'USR Calabria

In Calabria, l'Ufficio Scolastico Regionale ha previsto che:
"laddove l'attestazione del pagamento non riporti la corretta causale richiesta, preghiamo di procedere ad integrare la causale con dichiarazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i."
Servirà quindi un'autocertificazione in cui compaiono:

  • numero identificativo della ricevuta di pagamento;
  • classe di concorso e regione.

Ricevuta e autocertificazione vanno presentate nel giorno della prova scritta.

Avviso dell'USR Campania

Approccio simile ha assunto l'USR della Campania. Se per errore materiale la ricevuta di versamento non dovesse contenere alcuni dei dati necessari, sarà possibile predisporre una autodichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 contenente le informazioni mancanti.

Avviso dell'USR Lazio

Con un avviso del 24 febbraio, l'USR Lazio aveva fornito informazioni per effettuare il pagamento anche adesso. Tuttavia il 28 febbraio è stata pubblicata una rettifica che specifica che non è necessario inviare all'USR alcuna documentazione al momento.

Avviso dell'USR Molise

Allineata alla posizione della Basilicata anche quella dell'Ufficio Scolastico Regionale del Molise. Nello specifico:

  • senza ricevuta di versamento o con mancata indicazione della causale, il candidato deve regolarizzarsi all'USR nei giorni successivi alla prova;
  • se il candidato ha pagato i diritti di segreteria solo per alcune procedure fra quelle a cui ha richiesto di partecipare, dovrà effettuare il pagamento nei giorni successivi e regolarizzare la propria posizione all'USR.

Avviso dell'USR Piemonte

Per i candidati al concorso ordinario scuola secondaria che svolgeranno la prova in Piemonte, in mancanza di informazioni nella ricevuta di versamento, è prevista un'autocertificazione dove si dichiarano:

  • numero identificativo della ricevuta;
  • classe di concorso e regione di svolgimento della prova.

Ricevuta di versamento e autocertificazione andranno incluse nella documentazione il giorno della prova. Qui il link all'avviso.

Avviso dell'USR Puglia

L'avviso dell'USR Puglia chiarifica che, in mancanza di dati utili nella ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria, i candidati dovranno:

  • predisporre una autodichiarazione ai sensi del già citato DPR contenente le informazioni mancanti;
  • regolarizzare la propria posizione nei giorni successivi alla prova presso l'USR Puglia.

Avviso dell'USR Sardegna

Nell'avviso dell'Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna, si predispone che - in caso di smarrimento della ricevuta di pagamento - sarà necessario provvedere a versare nuovamente i contributi di segreteria. Medesimo esito nel caso in cui il pagamento sia stato effettuato a un beneficiario differente (magari per altra procedura concorsuale).

Se invece la causale non contiene dati come la classe di concorso o la regione, sarà sufficiente un'autocertificazione redatta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 da allegare alla documentazione prevista per il giorno della prova.

Avviso dell'USR Veneto

Come specificato dall'USR Veneto nel suo avviso, i candidati che siano sprovvisti di ricevuta di versamento o che abbiano effettuato un pagamento irregolare devono presentare, il giorno della prova, una autodichiarazione che attesti:

  • l'avvenuto pagamento;
  • la corretta causale;
  • l'avvenuto pagamento per più classi di concorso, se presenti.

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